Feyenoord, van Bronckhorst: "Niente turnover, con Jorgensen cambia molto! Le motivazioni non mancano, sappiamo come batterli. Out El Ahmadi, Amrabat non al 100%. Chi merita tra Napoli e Shakhtar? Non cambia molto..."

05.12.2017
17:00
Redazione

ROTTERDAM (NL) - Niente turnover, nessuna passarella. Il messaggio di Giovanni van Bronckhorst è chiarissimo: venderanno cara la pelle, in campo per l'onore. In compagnia di Sven van Beek, il tecnico del Feyenoord ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani col Napoli valido per l'ultimissima giornata di Champions League. Di seguito tutte le dichiarazioni che vi abbiamo proposto in tempo reale. 

17.25 - Termina la conferenza stampa di Giovanni van Bronckhorst

Out le olandesi in Europa: "Un grandissimo peccato, non andiamo nemmeno alla Coppa del Mondo. Questa è la prova che il calcio olandese va cambiato, dobbiamo fare sforzi e cambiare tutti. Ma vedo un futuro molto positivo, speriamo intanto di fare risultati per dimostrare di essere all'altezza". 

Su El Ahmadi: "Sarà disponibile per la partita di domenica". 

Su Amrabat: "Non è ancora al 100%, però lo facciamo lavorare per ritrovarlo al massimo".

Sul match con la Juventus in Champions League da calciatore: "Ero in campo, partita bellissima. Conservo un bellissimo ricordo".

Turnover per una partita senza obiettivi: "No, perché dobbiamo giocare queste partite come se fossero molto importanti. Abbiamo perso partite in campionato per colpa dell'Europa, ma quest'ultima ci fa guadagnare esperienza. Lo scorso anno abbiamo vinto lo scudetto. Abbiamo avuto anche molti infortuni. Ovviamente c'è una differenza abissale tra noi e il Manchester City, ma dobbiamo partecipare per dare il massimo e migliorare". 

Bilancio sulla Champions: "L'abbiamo vissuta in maniera positiva dopo la vittoria del titolo nazionale. Vero che abbiamo fatto zero punti, ma c'erano squadre fortissime in un girone molto duro". 

La situazione in campionato: "Penseremo settimana dopo settimana, giocheremo per tornare in Europa e lo dobbiamo fare perché è la tradizione di questa società". 

Chi avrebbe meritato di più la qualificazione tra Napoli e Shakhtar: "Non ci sono tante differenze, la partita di domani deciderà. Il City farà la sua partita come sempre, è tra le migliori se non la prima in assoluto in Europa". 

Come si motivano giocatori con questo scenario: "In una partita come domani la motivazione non manca, non dovrò dire niente. Ultima gara in Europa, ultima possibilità per fare punti. Sappiamo come fare e cercheremo di battere il Napoli che è una grandissima squadra". 

Fonte : dai nostri inviati a Rotterdam, Fabio Cannavo e Pasquale Cacciola
Notizie Calcio Napoli