L'uomo in più arriva da Tychy...

DIMARO-FOLGARIDA (TN) - Da un giorno all'improvviso ad un...sinistro all'improvviso: quello di Arkadiusz Milik, ieri sera contro il Carpi, è stato un missile. Ha sbloccato un match insolitamente difficile, reso tosto da un Carpi che - sebbene in ritiro da quattro giorni - ha messo in campo tanta aggressività sfociata in qualche fallo al limite se rapportato ad un'amichevole di metà luglio.

Non è il massimo parlare di nuovi acquisti, quando ci si riferisce a calciatori infortunati che hanno perso la stagione, eppure per Arkadiusz Milik può essere fatta una piccola eccezione. L'uomo in più, Arkadiusz da Tychy. Uomo in più nel reparto offensivo, ormai abituatosi alla poca fisicità di Dries Mertens. Uomo in più tra le scelte di Maurizio Sarri, con Arek pronto a relegare Leonardo Pavoletti al ruolo di terza alternativa con scampoli di partita da sfruttare.

Non sarà facile (ma divertente sicuramente) per Maurizio Sarri trovare sempre il tridente offensivo giusto per ogni partita. In queste prime due settimane di ritiro Arek si è trovato a meraviglia con Lorenzo Insigne a sinistra e con Adam Ounas a destra: scambi veloci nello stretto, suggerimenti in profondità ed uno-due rapidi per fiondarsi in area di rigore. Una sintonia non comune, ma certo utile nella stagione che verrà.

Un personaggio interessantissimo, Arkadiusz. Lo abbiamo letto nelle interviste rilasciate nei giorni scorsi, ed anche nelle dichiarazioni di ieri sera: "Concorrenza con Mertens? Stiamo lavorando tanto, Dries mi dà l'opportunità di allenarmi sempre più per cercare di giocare il più possibile. Siamo solo all'inizio, è utile la sua concorrenza perchè ci saranno tante partite e opportunità per giocare". L'uomo in più, pronto a lottare per riprendersi una maglia da titolare. Sarà un duello bellissimo.

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