Bacconi sul Dnipro: "Non verranno a chiudersi al San Paolo! Aggrediscono per difendersi, sono tre i punti di forza"

05.05.2015
19:10
Redazione

A Marte Sport Live, in diretta su Radio Marte, è intervenuto Adriano Bacconi, opinionista Rai. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “L’Inter ha affrontato il Dnipro sia con Mazzarri che con Mancini. All’andata l’Inter fece una partita difensiva, il Dnipro gioca solitamente col 4-2-3-1. Gli ucraini sono organizzati difensivamente, sono molto aggressivi e cercano sempre di recuperare il pallone. La fase difensiva è il punto di forza di questa squadra che ha preso pochissimi goal in questa competizione. Il potenziale offensivo del Napoli non è paragonabile con quello dell’Inter. Rotan è molto interessante come profilo, ma soprattutto Konoplyanka, un giocatore potente, che ha dribbling e che attacca gli spazi. Alle sue spalle c’è Vlad, un terzino che spesso si propone. Il Dnipro non è una squadra molto pericolosa in fase offensiva. Si scontreranno due squadre che hanno caratteristiche opposte. Non credo che il Dnpro verrà a chiudersi al San Paolo, si difende aggredendo e tiene i reparti molto stretti. Ricorda un po’ la Germania negli ultimi Mondiali, con la linea difensiva molto alta. La favorita per la vittoria dell’Europa League? Il Siviglia è una squadra tostissima, l’abbiamo visto anche contro il Real Madrid la settimana scorsa. Sia il Siviglia che la Fiorentina si prestano molto come caratteristiche ad essere messe in difficoltà dal Napoli. Non hanno una linea difensiva molto veloce. Se il Napoli riuscirà a battere il Dnipro potrebbe trovare in finale un avversario congeniale. Benitez conta tanto in questo momento, ha messo l’Europa League sul podio degli obiettivi”.

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