Bucchioni: "Il Napoli a tratti ricorda il Barça di Guardiola. Gli schemi di Sarri favoriscono la prima punta e Pavoletti ne beneficerà. Su Insigne e Bernardeschi..."

Enzo Bucchioni, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "La partita d'andata dell'anno scorso è stata una delle gare più belle in assoluto, da questo punto di vista le due squadre non hanno eguali . Il Napoli poi ha continuato a crescere arrivando a dominare a Lisbona. Contro il Torino sembrava il Barcellona di Guardiola, è stato perfetto, mentre la Fiorentina è calata, va più a fiammate. Il peccato originale della Viola è stato il mercato di gennaio della passata stagione: era seconda ed arrivarono calciatori praticamente a zero, cosa che si aspettava invece Sousa che arrivò alla rottura con la società. La squadra poi non è più stata motivata, lui stesso ha perso stimoli, con alcuni calciatori rimasti scontenti come Vecino. Oggi le motivazioni fanno la differenza. Insigne e Bernardeschi hanno avuto alcuni passaggi di carriera in comune, entrambi inoltre sono calati pericolosamente ad inizio anno mentre ora sono recuperati: Insigne lavora tantissimo anche in fase difensiva ed è maturato tantissimo. Potrebbero essere decisivi loro due questa sera. Sousa è stato bravissimo a far crescere tanti ragazzi a Firenze, come anche Chiesa. Il Napoli ha un grande meccanismo di gioco perché Sarri ha chiesto questo, i nuovi devono imparare certi movimenti. Gli schemi di Sarri da sempre favoriscono la punta centrale ed i 36 gol di Higuain dell'anno scorso lo dimostrano: accadrà lo stesso anche con Pavoletti visto che anche Maccarone in Toscana con Sarri ha avuto sempre numeri importanti. Poi bisogna vedere come si adatterà alla piazza ed alle pressioni di una piazza come quella di Napoli".