Chiesa, lo scopritore: "Lo vedrei bene in azzurro, lo consiglio al Napoli! Lì diventerebbe l'idolo dei tifosi"

15.11.2018
23:30
Redazione

Federico Chiesa, contro il Portogallo, arriverà alla decima presenza in azzurro. Un traguardo a cui arriva partendo da lontano, dal rossonero della Settignanese

Federico Chiesa, contro il Portogallo, arriverà alla decima presenza in azzurro. Un traguardo a cui arriva partendo da lontano, dal rossonero della Settignanese (nelle cui fila è cresciuto anche Lorenzo Tonelli) del presidente Maurizio Romei:

"È un orgoglio grandissimo, sono due talenti usciti da qui. Con Tonelli sarebbe stato un orgoglio doppio, ma sono tranquillo perché anche lui riconquisterà presto la Nazionale. Per quanto mi riguarda Federico, mi inorgoglisce ancora di più averlo dato alla Fiorentina, è la squadra della mia città e del mio cuore".

A 21 anni, è uno dei migliori giocatori dell'Italia.
"Ha già dimostrato in Nazionale di avere l'esperienza di un veterano. È già stato uno dei migliori in campo con la maglia azzurra, speriamo lo sia anche col Portogallo. Parliamo di un ragazzo guidato bene da suo padre Enrico, che ha esperienza ed è stato un campione del calcio. Ha una famiglia che lo aiuta, poi ovviamente ci mette le sue qualità che non sono certo indifferenti".

Decima presenza, manca il gol in azzurro.
"Sicuramente, speriamo. Però devo dire che sta giocando, ma anche nella Fiorentina, come un veterano, come uno che ha un'esperienza incredibile e invece ha solo 21 anni. Ha carattere, estro, grande forza fisica, speriamo che faccia una bella partita. Poi si sa nel calcio bisogna avere fortuna. Lui l'ha avuta ma ha saputo anche cercarsela".

Sul mercato è derby d'Italia, ma non solo.
"L'ho detto spesso. L'unica speranza perché Chiesa resti ancora un anno a Firenze è che la Fiorentina possa fare l'Europa League. Altrimenti, andrà via a cifre che vanno da 70 a 90 milioni, ed è l'augurio che personalmente gli faccio".

Dove lo vedrebbe meglio?
"Beh, le squadre che possono permettersi di spendere queste cifre, magari 100 milioni, sono Juve, Inter, Milan o Napoli. Non lo vedrei male al Napoli. Anzi, personalmente glielo consiglierei, poi chiaramente ha suo padre che come dicevo lo consiglia molto bene. Sicuramente a Napoli diventerebbe l'idolo dei tifosi, anche perché sa farsi volere bene. E fa tutto in modo spontaneo. È rimasto un ragazzo d'oro, l'ho visto anche di recente. Poi in campo si trasforma e diventa un gladiatore".

Fonte : Tuttomercatoweb.com
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