Sarri a Sky: "Complimenti ai ragazzi, dominata la Juve: non ci abbattiamo, ma gli attaccanti non sono brillanti! Allegri ha perso la testa, Insigne infortunato. Sulle divise..." [VIDEO]

01.12.2017
23:41
Redazione

Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato al termine di Napoli-Juventus (0-1) ai microfoni di Sky Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:

"Rosa corta per il Napoli, niente piano B? E' inutile piangerci addosso, dobbiamo far bene con questi se la situazione è questa: il Napoli ha fatto una grande partita, con il neo dei tre davanti che non sono brillantissimi e che non riescono a trasformare la grande supremazia avuta con la Juventus. Il dato sul dominio territoriale è 37 a tredici, superiore alla sfida col Benevento. Se avessimo la brillantezza di 20 giorni fa, probabilmente sarebbe finita diversamente. Dries, l'infortunio di Milik sta giocando a ritmi a cui forse non era abituato, Insigne è tornato dalla nazionale con un problema al pube.

Concesse solo un paio di ripartenze nel primo tempo e una nel secondo alla Juve, nel collettivo c'è poco da dire. Davanti in questo momento a livello di brillantezza siamo in difficoltà.

Difficile assorbire la sconfitta? Non abbiamo la presunzione di pensare che siamo superiori alle altre squadre, sappiamo benissimo che ci sono squadre più attrezzate di noi. Ci resta la soddisfazione di 9 mesi di imbattibilità, c'è solo da ritrovare la brillantezza: sono calciatori di talento, gli attaccanti ritroveranno i loro guizzi. Non ci saranno grandi ripercussioni, ho fatto i complimenti ai ragazzi per la prestazione. Non si può pretendere di più dai ragazzi che per 78' hanno tenuto sotto la Juventus.

Higuain? L'atteggiamento, sai. Il pubblico napoletano lo becca un attimo e secondo me anche ingiustamente, visto che con noi si è comportato benissimo qui. Potrebbe fare a meno di rispondere al pubblico, ma se si parla di calcio lui è un fuoriclasse: probabilmente se giocasse con noi, sarebbe 1-0 per noi stasera (ride, ndr).

Allegri mi ha fatto arrabbiare sulle strategie su campi e calendari? Penso scherzasse, se l'ha detto seriamente ha perso la testa! Non penso segui le mie disquisizioni, io amo il calcio e non riesco a non dire cosa non va. Andando in giro per l'Europa, vedi Paesi che ti presentano stadi e terreni di gioco per cui noi dobbiamo vergognarci. Se in 15 anni siamo passati ad essere dai miglior d'Europa a secondari dobbiamo riflettere. Son talmente innamorato del calcio e della sua storia, delle tradizioni, dell'attaccamento ai colori, che stasera mi ha dato una tristezza profonda a vedere grigi contro gialli! Speravo di morire prima di vedere una cosa del genere (scherza sulle divise da gioco, ndr).

Insigne? Non stava bene però vista la situazione in campo, avere tiratori da fuori come lui e Zielinski poteva essere importante. L'ho tenuto dentro per questo motivo qualche minuto in più. Del Piero? Anche a me sarebbe piaciuto allenare lui, come lui voleva essere allenato da me!

La partita l'abbiamo dominata sul piano del gioco, gli ho fatto i complimenti ai ragazzi per qualche testa bassa e sguardo abbattuto: non mi sembra giusto, abbiamo messo sotto la Juve, ma il limite di questo momento lo supereremo. Non c'è motivo di abbattersi, questo l'ho detto subito a fine partita, non voglio contraccolpi da questa partita fatta su buoni livelli".

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