Sarri a Sky: "Mertens? Può fare il centravanti anche altrove, non sapevo Dzeko fosse a 28 gol! Mi cercano altre squadre? A telefono non rispondo! Sulla Fiorentina e Chievo-Roma..." [VIDEO]

Ai microfoni di Sky Sport, al termine di Napoli-Fiorentina, ha parlato l'allenatore dei partenopei Maurizio Sarri. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it:

"Record di punti in Serie A, 90 gol e miglior attacco e forza mentale? Una partita rischiosa stasera, la non contemporaneità delle partite ci aveva messo in una situazione mentale difficile. Ulteriore prova di mentalità dei ragazzi, con partita vinta netta e con determinazione contro una squadra che ha fatto una buona partita. Per noi è sempre complicato con la Fiorentina, quindi i ragazzi sono rimasti con la testa in partita ed è sintomo di una mentalità che sta crescendo.

Cambio di Mertens? Mertens il fenomeno lo sta facendo in campo e non fuori. Sinceramente prima della gara avevo chiesto a quanti gol era Dzeko, però era giusto che Pavoletti avesse un po' di spazio. Se il belga centra obiettivi personali mi fa piacere e lo aiutiamo, ma gli obiettivi di gruppo sono più importanti.

Rinnovo Mertens? Non mi ha detto nulla nel prepartita, non mi piace parlare di queste cose e non mi piace che vengano fuori cose personali di fronte ad una partita che per noi era importante. Abbiamo dato prova di mentalità.

Chievo-Roma, ha intravisto la possibilità di secondo posto? Non ho visto nulla, abbiamo fatto riunione tecnica e poi in pullman. Nel nostro pullman è vietato accendere radio e cose varie, ci han detto che la Roma aveva vinto e basta. Ho chiesto dei gol di Dzeko, probabilmente non avevano aggiornato con la partita di oggi perchè mi avevano detto 27 prima dell'inizio di Napoli-Fiorentina.

Come migliorare il Napoli, servono altri attaccanti? Penso siamo l'unica squadra nel mondo che in due manifestazioni diverse ha beccato due finaliste Champions: il primo da cambiare è la persona che fa i sorteggi Uefa! Per il resto vediamo più avanti.

Mertens centravanti in altre squadre? Se l'evoluzione del ragazzo è questa è chiaro che il nostro modo di giocare può agevolare un attaccante dalle sue caratteristiche, ma l'ho visto migliorare nell'attaccare l'area e la porta sulle palle che arrivano dall'esterno. Si muove da attaccante vero, è chiaro che gli è facile palleggiare con i compagni. Lo vedo migliorato nelle ultime 10 nell'attacco alla profondità e alla porta, farebbe discretamente anche in altre squadre: il nostro modo di giocare è l'ideale per lui chiaramente.

Una colpa non avermi riconosciuto qualità prima? Io sinceramente dopo Pescara ho avuto due tre trattative con squadre di Serie A, mi ero avvicinato quindi già 10 anni fa. Poi ci abbiam messo qualcosa di mio negli anni successivi. Non so che altro dirti, non sono cambiato così tanto: sono invecchiato, ho pazienza in più anche se non ne ho tanta. Non sono però cambiato così tanto da giustificare questa cosa. Può darsi che negli ultimi 5-6 anni sia cambiato il gusto collettivo, più vicino al nostro modo di giocare rispetto ad anni fa.

Quante squadre mi stanno chiamando? Se non sei nella rubrica non rispondo a nessuno, temo sia inutile chiamarmi perchè vanno a vuoto".

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