TgCom24, Saronni: "Sarà un Napoli in condizioni migliori, non sono d'accordo con le lamentele di Sarri"

16.12.2017
04:00
Redazione

Andrea Saronni, giornalista di TgCom24, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco le sue parole.

Andrea Saronni, giornalista di TgCom24, è intervenuto ai microfoni di 'Si Gonfia la Rete', trasmissione in onda su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Penso che tutto sommato rispetto a certi suoi standard abbastanza fuori schema, abbia detto cose giuste e soprattutto sia per quanto riguarda un po' l'analisi del momento del Torino e del Napoli, sa bene di non fidarsi bene di questo trend positivo della sua squadra e di quello negativo del Napoli. Oltre al rientro di Insigne, Sarri ha allenato per una settimana intera i suoi calciatori, preparazione nei tempi e nei modi che una volta erano più frequenti. Sembra che le coppe europee l'abbiano inventate oggi, sono cambiate le metodologie di alimentazione e di allenamento. Discorsi da fare quando parte la lamentela di Sarri sul giocare ogni tre giorni, cose che sono poco d'accordo. Napoli rivederemo in condizione migliore rispetto a quello che abbiamo viste nelle ultime settimane. Con la Fiorentina aggrappati ai vetri. Devo dire che non lo leggo come uno speficico trend di questo campionato, la differenza è che ci sono altre squadre come Inter e Roma che avendo trovato una formula buona per sfruttare le caratteristiche dei loro attaccanti. Il trend è questo, non tanto un trend determinato dalle scelte tattiche o dalla bravura degli attaccanti, ma da un indebolimento delle difese. Nel campionato italiano si è persa l'arte del difendere. Al di là della differenza tecnica, vedo degli errori individuali tra l'altro su situazioni da calcio da fermo. Ai tempi nostri il discorso della zona finiva nei 16 metri poi dopo si cercava l'uomo, sempre a zona e si cerca di chiudere la linea di passaggio ma poi il pallone ti scavalca. Credo che più di un discorso di affinità tattiche, conosciamo Mihajlovic e credo che Sarri sia diverso completamente diverso da lui, però il tecnico del Toro riconosca in Sarri qualcosa di genuino, non qualcosa di costruito. E' sempre il tecnico del Torino e credo per la sua storia calcistica e un po' di tifo per coloro che facciano ostacolo alla Juve lo faccia (ride, ndr)".

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