Napoli-Chievo, le pagelle: Hamsik 100...100...100! Albiol elegante, Gabbiadini si sfoga! Maggio e Zielinski, che prove!

24.09.2016
22:45
Claudio Russo

Reina 6 - Novantaquattresima partita con la maglia del Napoli: magari su un cross in avvio di ripresa colpevolmente non esce, ma poi blocca con tranquillità il pallone calciato da Birsa.

Maggio 6,5 - Un'altra 'chiamata alle armi' dall'inizio, e Christian sfrutta bene gli spazi che gli concede il Chievo per allungare la falcata ed arrivare al cross. Una prova convincente, roba che l'anno scorso difficilmente gli è riuscito di offrire.

Koulibaly 6,5 - Si fa ammonire stupidamente per un fallo lontanissimo dalla porta su Inglese, per il resto fa valere come sempre la sua prestanza fisica: è fantastico il suo recupero su Floro Flores nell'azione più pericolosa creata dal Chievo.

Albiol 7 - Fresco di rinnovo, subito a far botte con Inglese e Meggiorini: respinge al limite una conclusione veronese, e si ripete con sicurezza già durante il primo tempo. Peccato per l'ammonizione rimediata lontano dalla porta, in chiusura è elegantissimo.

Ghoulam 6,5 - Sorrentino gli nega l'assist al 17' visto il cross per Gabbiadini, Cacciatore su quella fascia tiene poca fede al suo cognome: efficace in diagonale difensiva, la catena di destra del Chievo gli permette di accelerare praticamente quando vuole

Zielinski 6,5 - Fa ammattire Gobbi in occasione dell'ammonizione ad inizio match, serve un paio di palloni non sfruttati da Hamsik e Gabbiadini nei primi venti minuti. Si inserisce bene tra le linee, alcuni suggerimenti per i compagni sono interessantissimi. Immenso, nel senso che è dappertutto. 

Jorginho 6 - Diawara evidentemente non è pronto, perciò questa è la sesta consecutiva per l'italo-brasiliano. Non segue Castro al 26', fortunatamente l'azione non ha risvolti negativi: a Genova la marcatura stretta l'aveva asfissiato, Birsa invece gli lascia qualche spazio in più eppure continua a giocare pochi palloni, soltanto 30 passaggi all'intervallo. Troppe partite gli fanno male... (Dal 68' Allan SV)

Hamsik 7 - Troppo debole per poter impensierire Sorrentino il destro al 12', troppo indietro col corpo al 21' quando la spara in curva. Poi ha il pallone buono, e scaraventa in rete il centesimo gol con la maglia del Napoli. Costante nella ripresa, buonissimo rendimento in un match che per lui rimarrà storico.

Callejon 6,5 - Non aveva mai iniziato una stagione in Serie A con cinque gol nelle prime cinque giornate (un gol ogni 86 minuti): pregevole lo stop al 10', un po' meno il filtrante successivo per Maggio ma quello del 18' va meglio. In occasione del gol di Gabbiadini avrebbe potuto anche tirare in porta, ma generosamente serve il pallone a chi aveva più bisogno di segnare. Tenta la conclusione personale, ma negli occhi resta sempre l'importante lavoro difensivo

Gabbiadini 6,5 - Se non ora, quando? Con il Benfica difficilmente partirà dal 1', perciò deve sfruttare le sue cartucce stasera: Sorrentino gli strozza l'urlo in gola, ma è l'anticamera dell'esultanza che arriva al 24': nel suo urlo c'è un po' di tutto, si sfoga e fa bene. Sfiora la doppietta su punizione, non andava sostituito. (Dal 64' Milik 6 - Mezz'ora in campo che poteva essergli risparmiata, per evitare qualsiasi noia fisica: sfiora il gol, come se poi fosse una novità)

Insigne 6 - La sua partenza dal primo minuto era annunciata praticamente da tutti, si muove bene in mezzo al campo accentrandosi spesso e cercando lo scambio con i compagni: col tempo giusto serve un assist ad Hamsik e interessanti palloni ai compagni nel primo tempo - 8 passaggi su 9 nella trequarti del Chievo. Resiste ai contrasti, nonostante il fisico. Nella ripresa il rendimento cala. (Dall'81' Mertens SV)

Sarri 6,5 - Otto vittorie di fila, alla ricerca della nona che non arriva dal 1990 (il Napoli non perde al San Paolo dal maggio 2015): ci è riuscito, complimenti. Gli inserimenti di Maggio-Zielinski-Insigne-Gabbiadini erano preventivabili, così come il lavoro difensivo del Chievo di Maran. Che, tuttavia, viene relegato ai margini fin da subito - 158 passaggi e 70% di possesso dopo 21', 280 al 45', . La squadra continua a creare vagonate di occasioni, si rende spesso pericolosa eppure concretizza solo al 24': da lì in poi, però, il Napoli trova spazi ed approfitta di ciò che concede il Chievo Verona - avversario forse ideale tatticamente per esprimere le doti degli azzurri. Qualche dubbio sulla sostituzione Gabbiadini-Milik, considerando che il polacco giocherà col Benfica, ed anche su quelle di Mertens ed Allan: gestione del gruppo sì, ma di pochi giocatori. Quando saranno pronti, per lui, i nuovi acquisti? Molto meglio la gestione del vantaggio, anche se il Chievo non è che combini molto.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Fonte : dal nostro inviato al San Paolo, Claudio Russo
Notizie Calcio Napoli