Real Madrid-Napoli, le pagelle: Insigne molla per ultimo, che calma Diawara! Reina salva quando può, Zielinski ed Hamsik non vanno

15.02.2017
22:50
Claudio Russo

Reina 6,5 - Primo brivido dopo nemmeno trenta secondi, e parata clamorosa su Benzema. Lo stesso Karim, però, si rifà subito dopo. Esce maluccio al 30', ma quantomeno smanaccia di pugno: il palo lo salva sul finale del primo tempo, poi viene sotterrato da un uno-due Kroos-Casemiro. A 20' dal termine spreca malamente un pallone, regalandolo a Modric, ma salva sul prosieguo dell'azione. Salva il 4-1 su James Rodriguez.

Hysaj 5 - Cristiano Ronaldo è il peggior cliente possibile, ma anche James Rodriguez e Benzema non scherzano. In certe azioni è assente: non nel senso che non apporta un buon contributo...è che non c'è proprio. Nel secondo tempo il discorso cambia, si fa vedere un po' di più ma fatica a rendersi incisivo.

Albiol 6 - Comanda una difesa al Bernabeu, come accadeva anni fa: purtroppo si fa scavalcare dal pallone e Benzema alle sue spalle ringrazia dell'errore. Entra nell'azione del 3-1, ma come poteva immaginare che sul suo pseudo-rinvio Casemiro l'avrebbe messa nell'angolino? Salva su Vazquez al termine, buono.

Koulibaly 5 - Nello stadio più bello del mondo, non mantiene la linea difensiva e permette a Benzema - qualche metro più in là - di saltare con comodità. Stende Ronaldo dopo essere stato vittima di un dribbling, Cristiano lo salta sul 2-1 in modo quasi offensivo. Da un suo pallone perso banalmente rischia di arrivare il 4-1.

Ghoulam 5 - Segue Cristiano Ronaldo in marcatura al 27', quando scala in area e vede il portoghese spararla alta. Offensivamente non incide, ad un certo punto della ripresa crossa e la manda al terzo anello. Prova su punizione, non gli va bene nemmeno in quel caso.

Zielinski 5 - Schierato per garantire maggiore qualità in fase offensiva, viene ammonito al culmine di 37 minuti complessivamente anonimi. Mancano quegli squilli di qualità che hanno caratterizzato le ultime partite. (Dal 75' Allan SV)

Diawara 6,5 - Due anni fa era in Lega Pro, stasera è titolare al Bernabeu: alla mezz'ora potrebbe marcare Modric, ne scaturisce un corner. Detto questo, evidentemente non soffre la pressione di uno stadio bestiale: gioca con tranquillità, anche se sul 2-1 si stacca da Kroos. Continua però ad offrire qualità e calma: è il miglior passatore della serata con 87 passaggi riusciti su 98.

Hamsik 5 - Serve ad Insigne un pallone (sei assist nelle ultime 14 partite) che Lorenzo appoggia furbescamente in rete, ma non viene marcato nemmeno per sbaglio: al 32' si fa vedere in area di rigore, ma conclude a lato. Quando gioca male, in campo la sua presenza non si nota: tipo stasera. (Dall'84' Milik SV)

Callejon 5,5 - Torna lì dove ha spiccato il volo verso l'azzurro, con relative motivazioni extra: il rendimento nel primo tempo, tuttavia, è nullo. Un po' meglio nella ripresa, quando Marcelo gli lascia lo spazio per servire Mertens. Ma non basta. Segna il 3-2 in fuorigioco

Mertens 5,5 - Aiuta la manovra smistando palloni dalla sua posizione, anche se non sono tantissimi: quando può, si allunga in progressione centrale. Varane e Sergio Ramos però gli chiudono gli spazi col fisico. Quando ha lo spunto giusto, termina alto: peccato. Viene anche ammonito.

Insigne 6,5 - Segnare al Bernabeu è bellissimo, farlo nel modo in cui ci riesce è pazzesco: è il primo italiano dopo Pirlo, roba del 2009. Nella prima metà dei primi 45' aiuta anche in fase difensiva, però col passare dei minuti cala pur essendo il più positivo dei suoi: entra anche nel 3-2 poi annullato. Chiude da capitano e da trequartista, ultimo a mollare.

Sarri 6 - Voleva una formazione non timorosa, da qui la scelta di Zielinski, ma l'inizio non sembra perfetto vista la potenza offensiva del Real. Bisogna sfruttare i vuoti concessi dal Real? Insigne ne approfitta subito col vantaggio arrivato in una maniera incredibile. Il Napoli gioca come sa, ma purtroppo il più piccolo errore viene punito: ad esempio il mancato movimento di Koulibaly, che non lascia Benzema in fuorigioco sull'1-1. La squadra fatica un po' ad uscire, ma non rinuncia a giocare il proprio calcio sebbene il Real bombardi - 12 tiri nel primo tempo - la porta. Peccato per l'inizio della ripresa, con Kroos che colpisce il Napoli e Casemiro che lo fredda con un golazo. Gli azzurri non si abbattono, va detto: la squadra prova ad impostare, a ripartire in contropiede, non si spaventa e crea l'azione del possibile 3-2. Zielinski non giustifica l'impiego dal 1', le sostituzioni vengono rimandate fino al termine (con Milik si vedono sprazzi di 4-3-1-2): il 3-2 di Callejon viene annullato giustamente, deve ringraziare Marcelo quando conclude a lato il 4-1 che avrebbe chiuso il discorso qualificazione. Rrimontare un 3-1 al Real Madrid è difficile eh, ed il San Paolo sold-out potrebbe non bastare. Ma la prestazione del Bernabeu resta discreta, bisogna dirlo: soltanto sei passaggi in meno, possesso alla pari ma anche soli due tiri in porta contro sei.

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