Roma-Napoli, le pagelle: Rog è un torello, mamma mia Reina! Mertens emula Finidi George, Koulibaly torna ai suoi livelli

04.03.2017
17:05
Claudio Russo

Reina 8 - In tranquillità su El Shaarawy in uscita dopo 8 minuti e su Nainggolan poco dopo, si supera su Perotti al 56'. Ad un certo punto lo vediamo uscire dall'area per contrastare i giocatori della Roma a 30 metri dalla porta, e ne esce vincitore. Capitola solo di fronte a Strootman, prima di andarsi a prendere la vittoria alla disperata su Salah. Detto questo, cosa ha fatto su Perotti? Cosa? Mamma mia.

Hysaj 5,5 - Nella sfida tra i cognomi con più consonanti, con El Shaarawy, prova a giocarsela: certo, Strootman lo manda per aria al 18'...ma non convince in altre occasioni. Stephan se lo beve al 43', così come Perotti in avvio di ripresa. Il voto è una media tra il 5 del primo tempo ed il 6 della ripresa.

Albiol 6 - Sbaglia un comodo pallone al 9' quando è in fase di palleggio, decisamente meglio al 27' nella respinta di un cross basso di Nainggolan. Tiene a bada Dzeko, il che è già un buon risultato.

Koulibaly 7 - Al ritorno dalla Coppa d'Africa non ne ha imbeccata mezza, così come nella respinta in occasione del gol annullato a Perotti: gliela serve come se fosse un compagno di squadra. Però si immola sul destro di Nainggolan in avvio di ripresa, e rammenta la competizione continentale quando nega a Salah la conclusione. Cinque blocchi, quattro anticipi, undici recuperi: che partita.

Ghoulam 6 - Perotti è un osso duro da tenere sulla fascia, ma si fa valere finendo col rendersi utile nella catena mancina con Hamsik ed Insigne. Non si esalta, sia chiaro.

Rog 7,5 - A sorpresa, perchè tutti si aspettavano Zielinski: forse anche De Rossi, che gli rifila un calcione dopo nemmeno venti minuti di totale irriverenza...e irruenza, come quella che permea tutta la sua prestazione. Un torello, meritava il gol che solo Szczesny gli nega. Tre dribbling, 29 passaggi su 37, 8 palloni recuperati: troppa grazia, Marko.

Jorginho 6 - Tutti si aspettavano Diawara, ed invece spunta lui: in un primo tempo dove il Napoli non domina nei passaggi, ne sbaglia solo 2 su 34. Preciso ed ordinato, senza particolari vezzi porta a segno 44 passaggi su 47. (Dal 66' Diawara SV - Dentro per dare energia, dimentica Strootman sull'1-2)

Hamsik 7 - Sei partite senza gol all'Olimpico, potrebbe mettere a segno un assist ma Mertens la mette alta...stessa azione, più tardi, ed arriva il gol. Deve ringraziare Strootman che spara alto, perchè dovrebbe marcarlo lui. Crea molto, entra anche nell'azione del raddoppio. (Dal 79' Milik SV)

Callejon 6 - Per Sarri è irrinunciabile, visto l'apporto difensivo: dall'altra parte, comunque, si fa vedere con un destro sul fondo e nella ripresa spinge Rudiger a rischiare l'autogol.

Mertens 7,5 - Scelto al posto di Milik per mettere in difficoltà i centrali giallorossi, stacca da solo al 14' ma manda alto: si fa perdonare beffando Szczesny con un bel tocco sotto. Fallo su Fazio che gli nega la gioia della doppietta, ma tant'è...arriverà ad inizio ripresa. Decisamente in forma, out per un problema muscolare. Curiosità sull'esultanza: 23 anni fa al Mondiale la inaugurò il nigeriano Finidi George. (Dal 74' Zielinski SV - Entra e va a fare l'esterno alto)

Insigne 6,5 - Dal suo lato c'è Rudiger, che prova ad aggirare con un tiro a giro molto alto - al 32' - o a superare sull'asse con Hamsik. Ennesimo assist del suo campionato, facile facile per Mertens.

Sarri 7 - Il Napoli è a secco di gol a Roma dal maggio del 2013, e per interrompere questa striscia si affida a Mertens e alle due sorprese Rog-Jorginho. L'inizio non dispiace, così come la pressione difensiva dei primi minuti che permette il recupero di diversi palloni: peccato non ci sia Milik al posto di Mertens al 14'...e meno male che ci sia Dries al posto di altri in occasione dello 0-1, perchè il belga infierisce sulla linea a quattro giallorossa bucandola centralmente. Ci sarebbe anche il raddoppio, su azione uguale, ma il contatto Mertens-Fazio viene giudicato falloso. Il primo tempo sostanzialmente mette in mostra un Napoli diverso, sotto nel possesso (46%) e nei passaggi completati, mentre l'avvio della ripresa svela la cazzimma azzurra nei confronti del povero Fazio: lo 0-2 è semplice semplice. Peccato per tante imprecisioni, il risultato potrebbe essere anche più largo: dopo 65 minuti la squadra sembra stanca, da qui il cambio Diawara-Jorginho. Si fa espellere dopo un calcetto di De Rossi a Reina, poco prima dell'infortunio di Mertens. Prestazione davvero buona, in vista del Real Madrid: il secondo posto è di nuovo possibile, la scelta di Rog premia lui e fa contento De Laurentiis. Ma che peccato il gol subito per un errore decisamente evitabile, e che fortuna aver avuto Reina in porta su Perotti.

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