Ci può stare...

12.11.2018
10:20
Bruno Galvan

Chiariamo subito: il secondo giallo a Medhi Benatia sul tocco di mano è sacrosanto ed indiscutibile. Ma da qui a parlare di  Mazzoleni ammazza-campionato

Chiariamo subito: il secondo giallo a Medhi Benatia sul tocco di mano è sacrosanto ed indiscutibile. Ma da qui a parlare di Mazzoleni ammazza-campionato, quando siamo alla dodicesima giornata, sembra un tantino esagerato. Soprattutto se già dal primo minuto della prima giornata di campionato si grida già allo scandalo o per meglio dire al complotto scientifico per penalizzare il Napoli. Mazzoleni risulta essere particolarmente 'sfortunato' contro la Juve visto che da Pechino in poi ha sempre avuto episodi chiari, lampanti ed inequivocabili. ma il fischietto bergamasco ha fatto di tutto pur di ricevere notorietà (in negativo) su social e mezzi d'informazione. Mica sarà un fanatico del protagonismo o gli piace avere almeno una volta a campionato i famosi 15 minuti di celebrità?

Se bisogna combattere un sistema arbitrale non all'altezza, bisogna farlo per il bene di tutti. Non solo delle big. Le sommosse popolari post Milan-Juve, vogliamo augurarci che non vengano fuori class-action di sorta o trovate geniali, servono a poco. Tocca ai presidenti farsi sentire nelle sedi opportune perchè fare il Masaniello davanti ai microfoni per aizzarei i tifosi ti può far guadagnare consensi, ma non aiuta nei fatti. De Laurentiis ha scelto la linea del silenzio, ma ciò non vuol dire che sia fesso. Anche Ancelotti spesso davanti ai microfoni non ama parlare di arbitri perchè porta solo nervosismo e nessun punto in classifica. Il Var sicuramente è uno strumento fondamentale, ma se l'arbitro in questione resta scarso e privo di personalità allora non aiuta. Senza poi parlare della sudditanza che esisterà sempre nel calcio. Come diceva Rafa Benitez, proprio sugli errori arbitrali che nel dubbio favoriscono sempre la Juve: "Ci può stare".

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