Gazzetta - Lo strano caso di Hamsik: lo slovacco sempre più verso un ruolo secondario. Da regista non convince, cambio modulo per evitare il metodista
Marek Hamsik nel mirino delle riflessioni della Gazzetta dello Sport
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sofferma sul momento di Marek Hamsik e in particolare sul ruolo di regista che sta cercando di interpretare questa stagione con qualche difficoltà.
I DUBBI SU HAMSIK REGISTA
"E' il presente che genera qualche perplessità sul rendimento del capitano. Da due anni il suo apporto è poco convincente, non rende per quelle che sono realmente le sue qualità e possibilità tecniche. Dopo cinque partite, Carlo Ancelotti è ancora lì a cercare di capire se Hamsik potrà essere il regista del suo Napoli. Nelle gare in cui ha ricoperto il nuovo ruolo, lo slovacco non ha entusiasmato, tant’è che l’allenatore ha voluto provare Diawara, ma con gli stessi risultati. Allora, per evitare il metodista ha addirittura cambiato modulo, passando dal 4-3-3 al 4-4-2. Da regista, Hamsik sta facendo fatica, lui che ha sempre cercato gli inserimenti negli ultimi 20 metri, trova difficoltà a muoversi dinanzi alla difesa. Un dato di fatto che ha convinto Ancelotti a modificare qualcosa a livello tattico. Il 4-4-2 è vero che serve a garantire una maggiore copertura alla difesa, ma è anche lo schema che non prevede un regista di ruolo. A Belgrado, c’è stato l’esordio di Fabian Ruiz in Champions League ed il ragazzo ha dimostrato qualità interessanti. Le stesse che potrebbero spingere Hamsik verso un ruolo secondario e, dunque, la panchina".
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