Napoli-Crotone, le probabili formazioni: torna Hamsik dal 1', Mertens favorito. Zenga convoca anche gli infortunati

19.05.2018
20:30
Antonio Anacleria

Una partita inutile, almeno per la classifica azzurra, quella che tra poche ore si giocherà al San Paolo di Napoli. Mentre ieri i bianconeri hanno chiuso

Una partita inutile, almeno per la classifica azzurra, quella che tra poche ore si giocherà al San Paolo di Napoli. Mentre ieri i bianconeri hanno chiuso la stagione ed hanno festeggiato lo scudetto, agli azzurri non resta che terminare un ottimo campionato dal finale agrodolce, davanti agli stancabili tifosi che come al solito sciameranno numerosi nelle curve. Partita fondamentale, invece, per gli ospiti. Alle 18 in punto ben cinque squadre si giocheranno la permanenza in Serie A: i calabresi a Napoli, la SPAL contro la Sampdoria, il Cagliari contro l'Atalanta, l'Udinese impegnata col Bologna ed i padroni di casa di Chievo-Benevento. Bisogna aspettarsi, quindi, una squadra tosta e famelica, con un solo obiettivo: salvarsi. I precedenti, però, sorridono ai padroni di casa: tre vittorie nei tre precedenti in Serie A per Sarri

QUI NAPOLI 

La maggior parte delle critiche rivolte a Sarri sono dovute al suo integralismo tattico, meno elastico del platino iridio. Anche all'ultima di campionato, dunque, è ovvio aspettarsi i titolarissimi, in barba alle lamentele e alle occasioni importanti. In porta il veterano Pepe Reina, all'ultima gara della sua vita con la maglia azzurra. A proteggerlo la solida coppia Albiol-Koulibaly. Sulla destra Hysaj, a sinistra Mario Rui. Entrambi, però, potrebbero essere sostituiti nella ripresa: l'albanese per lasciare Maggio salutare i tifosi, il portoghese per dare un po' di spazio a Ghoulam (c'entrerà il mercato?). In mediana Allan e Jorginho, con Hamsik leggermente favorito a Zielinski, almeno per il momento. In attacco Insigne e Calljon agiranno come solito, col solo dubbio per il ruolo di punta: Mertens un centimetro davanti, ma Milik è più che un insidia per la maglia da titolare. 

Convocati

Reina, Rafael, Sepe, Albiol, Tonelli, Koulibaly, Ghoulam, Maggio, Milic, Mario Rui, Hysaj, Jorginho, Allan, Diawara, Zielinski, Rog, Machach, Hamsik, Callejon, Mertens, Insigne, Milik.

QUI CROTONE

Mister Zenga farà di tutto per provare a fare punti al San Paolo, anche perché non ha alternative. "Sono sull’orlo di un esaurimento"ha detto in conferenza stampa, "ma ci sono ancora 90 minuti e io me la vado a battagliare". Ovvio aspettarsi una squadra compatta, attenta, pronta a punire l'avversario. Pressing alto e reparti avanzati, in cerca di uno spiraglio. Vedremo quini un 4-3-3 pronto a trasformarsi in un 4-4-2. In porta il solito Cordaz, uno dei tanti nomi sul taccuino azzurro, ovviamente posizionato diverse posizioni sotto gente come Leno e Rui Patricio. A proteggere il portiere ci dovrebbero essere Ceccherini e Capuano, con il solito Martella a sinistra e Faraoni ad agire sulla destra, preferito a Sampirisi, che potrebbe subentrare a gara in corso. In mediana spazio a Rohden, Barberis ed il napoletano Mandragora, in prestito dalla Juventus. In avanti punte attacco pesante: Trotta e Simy, i miglior marcatori degli ospiti, con 7 gol a testa, proveranno a sfruttare la creatività di Nalini. Curiosità: il Crotone è la peggior squadra per gol di testa in Serie A, appena 3 contro i 10 del Napoli. 

Convocati

"Vista l’importanza del match, il tecnico rossoblù ha convocato tutti i giocatori della rosa. Prenderanno parte alla trasferta anche gli infortunati Benali e Budimir", si legge sul sito ufficiale dei calabresi.

PROBABILI FORMAZIONI

  • Napoli (4-3-3) 

Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.

A disposizione: Rafael, Sepe, Tonelli, Ghoulam, Maggio, Milic, Diawara, Zielinski, Rog, Machach, Milik.

  • Crotone (4-3-3)

Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis, Mandragora, Rohden; Trotta, Simy, Nalini.

A disposizione: Festa, Viscovo, Ajeti, Simic, Pavlovic, Sampirisi, Benali*, Izco, Zenellato, Crociata, Markovic, Storian, Ricci, Nalini, Diaby, Budimir*, Tummiello. 

di Antonio Anacleria - Twitter: @NinoAnacleria

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