CorSport - San Siro porta bene a Sarri sin dai tempi di Empoli. Donnarumma-Reina, sfida tra presente e futuro

Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, si scrive San Siro, si legge enciclopedia. Ma quante storie, in una sola volta e in un solo stadio? Una summa del calcio: e non è un’esagerazione se si pensa che oggi, al fischio d’inizio di Milan-Napoli, Gigio Donnarumma taglierà lo torico traguardo delle 100 presenze in A all’età di 19 anni, un mese e 21 giorni: mai nessuno come lui. E tra l’altro nel momento dell’incrocio con Reina, promesso sposo rossonero con tanto di visite mediche già effettuate in occasione della trasferta con l’Inter. A San Siro: lo stadio che oggi sembra un libro. Uno di quelli pieni di statistiche, ad esempio: e sfogliando pagina dopo pagina si scopre che Sarri è stato vicinissimo al Milan e che da queste parti, quasi come una nemesi, con il Napoli ha sempre vinto e con l’Empoli non ha perso. Curriculum immacolato, in Serie A. Mentre indiavolato sarà il sostegno dei tifosi del Napoli attesi nel tempio italiano: tra i settemila e gli ottomila. Il mare azzurro a Milano.  

Se la storia di Sarri è stata intrigante, quella che riguarda i due portieri lo sarà oggi e domani: perché si sfidano Donnarumma, il più giovane centenario della storia della Serie A, e Reina, un veterano. Uno che quando Gigio il napoletano nasceva, nel 1999, collezionava già le prime presenze nelle giovanili del Barcellona. Uno che tra l’altro, dal 30 giugno, sarà anche suo compagno: Pepe infatti è super promesso sposo del Milan – con tanto di visite mediche superate – e dunque a fine stagione andrà a braccetto con il suo avversario odierno. Stravolgimenti di mercato a parte, ovviamente. A prescindere da tutto, comunque, sarà un incrocio suggestivo: come negarlo.