Da Balotelli ad Insigne e Jorginho, ma non solo: quanto Napoli nella nuova Italia di Mancini

21.05.2018
05:00
Redazione

Parte il nuovo ciclo dell'Italia con Roberto Mancini in panchina e diversi 'napoletani'

Sarà una Nazionale tutta nuova dalla testa ai piedi. La prima volta senza Buffon, e la nuova prima volta con Mario Balotelli. La rivoluzione del neo ct Roberto Mancini parte da qui. Quella di Mario Balotelli è certamente la novità più attesa, oltre che quella più rilevante. Dopo l'assenza durante le gestioni Conte e Ventura, Super Mario ritorna in azzurro con l'allenatore che lo ha rilanciato ai tempi del Manchester City. Il Napoli è sempre stato nei pensieri dell'attaccante italiano, che potrebbe finire a fare coppia con un altro compagno di azzurro: Lorenzo Insigne. Come Insigne, anche Jorginho. Il regista del Napoli ha scalato le gerarchie azzurre e rapidamente si è preso il cuore dell'Italia. Prima chiamata in azzurro per il difensore del Chelsea Emerson Palmieri Dos Santos; per il centrocampista del Torino Daniele Baselli; per l'attaccante del Sassuolo Domenico Berardi; per il difensore dell'Atalanta Mattia Caldara, anche lui convocato per uno stage. Sarà una prima volta anche per il centrocampista napoletano del Crotone Rolando Mandragora (convocato nel 2017 in occasione di un raduno stagionale per calciatori emergenti). Tra i ritorni, poi, anche quello di Domenico Criscito che ha compiuto lo stesso percorso di Roberto Mancini: dallo Zenit è tornato in Italia e l'anno prossimo vestirà la maglia del Genoa. Lo riporta Il Mattino.

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