Il Roma - Reina punto fermo per la porta: neanche il Barça tenta il portierone azzurro, lui vuole rimanere a Napoli

26.05.2016
15:40
Redazione

Pochi, eppure così importanti. Il reparto portieri del Napoli è uno fra quelli che uscirà rivoluzionato dal prossimo mercato estivo. Non solo per volontà dei giocatori, ma anche per conformarsi alle regole federali che prevedono quattro giocatori in rosa con almeno tre anni di settore giovanile svolto nella stessa squadra. Ed è proprio tra i pali che Cristiano Giuntoli, direttore sportivo degli azzurri, potrebbe trovare la soluzione ai suoi problemi. In uscita, Rafael è certo dell’addio. Che sia a titolo temporaneo o definitivo, la volontà del giocatore e della società è quella di separarsi. Per cui, le parti sono in attesa di un’offerta che soddisfi tutte le esigenze in questo senso. Gabriel, arrivato in prestito, dovrebbe far ritorno al Milan, dopo un paio di apparizioni in cui non ha mostrato un’affidabilità significativa per essere impiegato quantomeno nelle coppe. Ma la sua situazione al momento è in fase di stallo, perché nel caso in cui la ricerca del secondo portiere non andasse a buon fine, potrebbe essere riconfermato. Da non sottovalutare la situazione di Pepe Reina. Dopo le varie dichiarazioni d’amore che si sono susseguite nel corso dell’anno, ieri dalla Spagna sono rimbalzate indiscrezioni che vedono il portiere accostato al Barcellona. Quilon, l’agente dello spagnolo, ieri era nella città catalana e pare che abbia proposto ai blaugrana anche il suo assistito. La volontà del portiere di rimanere a Napoli al momento, però, non pare essere in discussione. Per il ruolo di vice Reina, i nomi sono principalmente due. Il primo, meno probabile, è quello di Marco Sportiello. Il portiere rivelazione di questi ultimi anni dell’Atalanta desidererebbe il salto di qualità che il Napoli potrebbe offrirgli, ma almeno per questa stagione vivrebbe nell’ombra dello spagnolo ed è una situazione che non lo entusiasma. Gli azzurri, tuttavia, l’hanno opzionato e la sua candidatura, magari come titolare, potrebbe riprendere forma al termine della prossima stagione, se dovesse rimanere a Bergamo. La seconda opzione, più conveniente sotto ogni punto di vista, è Luigi Sepe. Il portiere è un prodotto del vivaio napoletano, e rientrerà dal prestito alla Fiorentina; una situazione che inizialmente pareva favorevole, prima della decisione del tecnico di promuovere come primo portiere Tatarusanu, relegando Sepe in panchina. I dissapori con i viola, peraltro, hanno compromesso anche le residue chance di impiego, per cui il napoletano ha passato, di fatto, una stagione da fermo. Il ritorno a Napoli, con la promessa di prospettive migliori che un giro infinito di prestiti, potrebbe interessargli, ma solo se gli viene assicurato un discreto utilizzo. Insomma, un ritorno per soltanto per essere in regola con le nuove normative non troverebbe la buona predisposizione del giocatore.

Fonte : Malfitano - Il Roma
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