Mertens: "Sarri preoccupato perchè giochiamo sempre, ma sono pronto per il Belgio! Sogniamo lo scudetto, divertente il paragone con Maradona. Milik? Situazione difficile..."

Continuano ad arrivare dichiarazioni dal Belgio da parte dell'attaccante del Napoli Dries Mertens, stavolta dai colleghi di Le Soir: "Sono cambiato come calciatore, credo di essere diventato più forte e di avere ancora dei margini. Sono molto contento di segnare e di continuare a farlo, ma penso che dipenda tutto da come giochiamo e dalle tattiche della squadra.

Abbiamo continuato a credere nel progetto, l'anno scorso ho giocato circa trenta o quaranta partite da attaccante e questo è un vantaggio. Sono cambiato, sono diventato importante e me ne rendo conto. E voglio continuare così, perchè ho ancora margini.

Milik? E' difficile la sua situazione, specialmente dal punto di vista mentale. Aveva lavorato duro per tornare.

Sarri? E' un momento molto intenso della stagione, giochiamo ogni tre giorni ed è per questo che il mister è preoccupato. Anche perchè in squadra già abbiamo subito degli infortuni, ma ho lavorato sodo per essere qui in nazionale e sono concentrato su di essa. Non mi sento stanco, altre volte sono stato in panchina (ride, ndr). Mi sento bene, mi voglio divertire e sono pronto per le partite che verranno.

Il paragone con Maradona è divertente, ma resto con i piedi per terra. Provo a trarre vantaggio da questo momento e spero che possa durare quanto più possibile.

Scudetto? Sappiamo che possiamo fare grandi cose, ma ci sono tante squadre concorrenti e dunque è difficile. Dobbiamo sognare e speriamo che il titolo arrivi".