Napoli-Sparta Praga, le scelte di Benitez: Zapata in pole, spazio anche a Henrique. Gargano o De Guzman in mediana

17.09.2014
18:50
Redazione

Non sapremo mai se nelle intenzioni di Rafa Benitez c’era di fare turn over nel debutto europeo contro lo Sparta Praga. Ma di fatto, la formazione che il Napoli presenterà domani sera al San Paolo (fischio d’inizio alle 21) sarà infarcita di cambi. Difficile, anzi impossibile, prevedere le scelte dello spagnolo, che prima di sciogliere i dubbi “parla” col suo cuscino nella notte di vigilia della partita. Ma dalle indicazioni che arrivano da Castelvolturno qualche indizio c’è già. Gonzalo Higuaìn, ad esempio, ieri ha svolto soltanto mezza seduta di allenamento. Il Pipita ha finito il lavoro anzitempo per una piccola botta subita. Niente di allarmante, ma a questo è punto è probabile che Benitez lo lasci in panchina. Pronti sia Duvan che Michu, con il colombiano favorito dopo la porzione di gara positiva domenica col Chievo. Ma in attacco non ci sarà l’unica novità: sommando i vari “indizi”, i cambi di Benitez contro lo Sparta Praga potrebbero essere addirittura cinque. In porta ci sarà Rafael, mentre sulla destra c’è il primo ballottaggio. Benitez potrebbe lasciare Maggio ai box per dare spazio a Henrique, che attende ancora il debutto. Pronto, eventualmente, anche Mesto. La coppia di centrali dovrebbe essere ancora formata da Albiol e Koulibaly, anche se il momento poco felice dello spagnolo potrebbe lasciare spazio a qualche novità, che potrebbe essere Britos o Henrique se non sarà utilizzato a destra. A sinistra dovrebbe giocare ancora Zuniga, ma anche in questo caso l’alternativa è rappresentata da Mesto. Novità potrebbero esserci anche nella coppia di mediani: confermato sicuramente solo uno tra Jorginho e Inler. Sono pronti sia Gargano che De Guzman. L’olandese, però, potrebbe essere schierato anche nel tridente, e quindi al posto di Hamsik, anche lui candidato a un turno di riposo. Possibile che Benitez schieri lo slovacco titolare e poi fare una staffetta con De Guzman nel secondo tempo. Per ora nei radar non si vede David Lopez, che si sta ancora ambientando al meglio. Novità potrebbero esserci nella trequarti, quindi. I tre titolari visti nelle ultime due partite di campionato (Hamsik, Callejon e Insigne) sono tutti candidati a un turno di riposo. A scalpitare sono Mertens e De Guzman, senza dimenticare Michu che potrebbe essere la pedina che Benitez può mettere sia nel tridente basso che come prima punta. Scelte che l’allenatore spagnolo farà all’ultimo momento, non prima di questa sera. In attacco, l’assenza di Higuaìn è quella più probabile: pronto Duvan Zapata che sembra essere in un buon momento. Rafa Benitez non voleva dare un segnale di “rilassatezza” facendo turn over al debutto di Europa League, ma la precaria forma di qualche azzurro e l’imminente impegno di campionato in trasferta a Udine (domenica sera alle 18) non consentono passi falsi. Anzi, Benitez ha chiesto ai suoi giocatori di isolarsi dalle polemiche e dalla ventata di pessimismo che da qualche giorno ha colto un po’ tutto l’ambiente. Scosso da un mercato deludente e dalla cocente eliminazione dalla Champions League agli spareggi. Proprio loro hanno “mandato” il Napoli in Europa League, dove gli azzurri sono chiamati a un girone non impossibile e a centrare quantomeno un obiettivo dignitoso. Lo scorso anno il Napoli uscì agli ottavi di finale per mano del Porto, dopo che ai sedicesimi i partenopei avevano eliminato lo Swansea.

Fonte : di Giovanni Scotto per Il Roma
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