Quando Sarri si dimise dall'Avellino: "Il suo look sempre nero mi turbava, ma per lui era scaramanzia..."

21.10.2017
11:40
Redazione

L'edizione odierna del quotidiano 'La Repubblica' ha scavato nel passato di Maurizio Sarri, provando a scoprire cosa pensano oggi i presidenti che lo hanno esonerato nel corso della sua carriera. Ad Avellino, Sarri resiste un mese e una partita, persa in Coppa Italia con l’Ascoli. Il club retrocederà due volte di fila e sparirà nel 2009. Il patron dell’epoca, Massimo Pugliese, ricorda: "Sarri si dimise per contrasti con il dg Lucchesi, divergenze fra toscani: mi spiace non aver avuto il tempo di apprezzarlo. Mi turbava il suo look nero, per lui era scaramanzia, a me metteva angoscia: quando l’ha abbandonato, ha preso il volo. È un allenatore con i controfiocchi, il migliore. Lasciarlo andar via è stato un cattivo affare per tutti: De Laurentiis non credo commetterà quest’errore".

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