I 5 motivi per comprare... Ezequiel Barco: il giovane Lavezzi dell'Independiente [VIDEO]

09.11.2017
20:00
Redazione

Lettori di Calcionapoli24.it, benvenuti nel nuovo episodio della nostra rubrica  "I 5 motivi per comprare...". Oggi, come ogni giovedì, disegneremo il profilo di un giocatore che potrebbe decisamente contribuire alla causa azzurra, rientrando nei parametri economici e tecnici del club partenopeo.

La storia si ripete, ciclicamente. Fasi positive, scoperte, invenzioni, guerre, pace, abbondanza, carestia, cambiamenti climatici. Tutto torna, tutto si ripete, diverso eppure uguale a se stesso. Anche nel calcio si parla di ciclicità, spesso in maniera negativa. La fine di un ciclo vincente, l'ultima di un ciclo di vittorie e cosi via. Ma non solo: proprio per questa caratteristica intrinseca nell'essere umano, si ricercano delle coordinate storico-tattiche a cui aggrapparsi, per leggere il fluire degli eventi. Uno di questi punti che ritornano potrebbe essere il protagonista dell'episodio odierno della nostra rubrica: Ezequiel Barco. Se è vero che tutto si ripete, allora l'Argentina ha trovato il suo nuovo Lavezzi. Ed il Napoli proprio non può lasciarselo sfuggire.

Ecco i 5 motivi per comprare Barco

1) Età. Il giovanissimo Ezequiel è nato il 23 marzo 1999. Ha compiuto 18 anni qualche mese fa, diventando di fatti uno degli under 19 più interessanti dell'Argentina. Malgrado l'età è da due anni un punto fermo dell'Independiente. Già 2 gol e 2 assist in queste prime 12 presenze con la maglia dei Diavoli Rossi. Vanta 10 presenze con l'Albiceleste, di cui è il numero 10 indiscusso.

2) Velocità. Impossibile recuperarlo. Le sue gambe sono incredibilmente veloci, malgrado le sue leve non siano molto lunghe (168 centimetri). Una volta presa velocità, questo fantasista argentino è assolutamente impossibile da bloccare ed infatti conquista un numero incredibile di falli. Il video in allegato sarà un'utile testimonianza di quanto affermato.

3) Duttilità. Ancora difficile inquadrarlo tatticamente. Quest'anno ha giocato mediano di difesa, trequartista, mezzala ed ala sinistra. Tendente ad accentrarsi per avere la porta davanti a sé ed i compagni ai lati, la sua intelligenza tattica ne fanno un pilastro del gioco offensivo del club sudamericano. A metà tra un 8, un 10 ed un 9, questo regista avanzato farebbe la fortuna di qualsiasi allenatore.

4) Visione. Passaggi corti, verticalizzazioni, cross, retropassaggi di tacco, rabone. Il bagaglio tecnico di Barco è invidiabile e difficilmente paragonabile con quello dei suoi coetanei. E' in grado di trovare i suoi compagni con grande facilità e letale imprevedibilità. Spesso si esibisce in cross velenosi su punizione, che è incaricato a battere. 

5) Dribbling. E' questa la specialità della casa. La sua abilità nel far sparire la palla, sfruttando la velocità e la sua capacità di usare indistintamente entrambi i piedi, ne fanno un incubo per le difese avversarie. Ed è qui che la somiglianza col suo omonimo, uno che ha scritto le pagine del Napoli, diventa incredibile. In Argentina lo hanno già incoronato come il nuovo Lavezzi, chissà che non possa consacrarsi proprio a Napoli.

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Fonte : di Antonio Anacleria Twitter: @Ninoanacleria
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