I 5 motivi per comprare... Troupée: l'olandese del futuro che ha segnato agli avversari del Napoli

31.08.2017
20:30
Redazione

Lettori di Calcionapoli24.it, benvenuti nel nuovo episodio della nostra rubrica  "I 5 motivi per comprare...". Oggi, come ogni giovedì, disegneremo il profilo di un giocatore che potrebbe decisamente contribuire alla causa azzurra, rientrando nei parametri economici e tecnici del club partenopeo.

Un popolo di frettolosi pensatori quello che vive, scivolando dalle colline fino a valle, nella macchia verde che separa il Belgio (a sud), la Germania (a est) ed il pescoso Mar del Nord. Un'etnia avanzata, illuminista e smaniosamente frettolosa. Sempre a pensare alla prossima mossa gli olandesi, basti pensare a come scandiscono il tempo. Per chiedere che ore sono nei Paesi Bassi usano dire: "Hoe laat is het?", letteralmente "Quanto è tardi?". Ma il quadro della mentalità fiamminga lo dipinge perfettamente il loro modo per indicare gli orari di mezzo. Le 11:20 diventano le "Tien voor half twaalf". Letteralmente "Dieci minuti alle mezze dodici". Pregno di questa visione, non a caso nato nel centro di Amsterdam, capitale culturale e civile non solo dei Pesi Bassi, è il protagonista dell'episodio odierno della nostra rubrica. Oggi parleremo del giovane Giovanni Troupée, uno dei migliori terzini destri della passata stagione di Eredivisie, per molti il migliore, anche superiore al neogiallorosso Karsdorp.

Ecco 5 motivi per portare Troupée al Napoli:

1) Il peso offensivo. E' difficilissimo trovate un terzino che abbia un tale impatto in fase offensiva, senza sacrificare la consistenza durante il non possesso. Troupée è uno dei migliori d'Europa in tal senso. Sempre pronto ad affondare in tackle e far sentire il poderoso fisico all'avversario, costantemente alto per offrirsi ai tagli dei compagni. Ben 3 i gol e 3 gli assist firmati durante l'ultimo campionato. Visione in fase offensiva e previsione in fase di difesa: sembra sapere cosa accadrà attorno a sé 5 secondi prima degli altri 21 in campo.

2) L'età. Sono soltanto 19 le candeline che lo scorso marzo questo talento puro ha contato sulla torta. Prodotto del vivaio dell'Utrecht, ha fatto tutta la trafila dimostrandosi sempre più maturo dei compagni. Ed ora quella fascia è sua. Terzino destro, esterno destro, certe volte anche centrale, il giocatore vanta una duttilità invidiabile. Immaginarsi cosa potrebbe diventare, se sapientemente addestrato da Maurzio Sarri, è limitato solo dalla nostra fantasia. 

3) L'esperienza. Ormai un vero e proprio pilastro della Nazionale olandese Under19 con la quale ha collezionato già 10 presenze. Non solo: confermando quanto detto sopra, anche un gol ed un assist con la maglia degli Orange. Non solo: per lui anche tre presenze decisive nei preliminari di questa Europa League e 4 presenze condite da gol e assist in Coppa d'Olanda.

4) La resistenza. Tante palle per i compagni, tanti cross per il centravanti, densità a centrocampo, sovrapposizioni, tagli, raddoppi di marcatura, diagonali difensive. La sua presenza in campo è pesantissima, palpabile ed enumerabile. L'anno scorso ha marcato il campo per 2788 minuti in 35 gare, per una media di 80 minuti a partita. Niente male per un giocatore che fa della quantità il suo marchio di fabbrica.

5) Il Feyenoord. Il Napoli ha davanti una stagione molto complessa, piena di impegni internazionali. Le urne sono state piuttosto generose con i partenopei, ma gli stolti vengono punti in modo esemplare in Champions. Ecco che spunta un altro motivo per comprare Troupée: ha segnato al Feyenoord. Un gol di rapina che ha portato il risultato sul 3 a 1. Il match finirà in pareggio, ma lo spauracchio resta: certe volte per vincere basta lavorare sulla mente dell'avversario, ed il Feyenoord è sul calendario del Napoli. (Al minuto 0.30 del video in allegato il suo gol contro il club di Rotterdam).

di Antonio Anacleria - Twitter: @Ninoanacleria

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Fonte : di Antonio Anacleria
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