IL GIORNO DOPO la seconda giornata... l'irriconoscibile Jorginho, i 12mila portieri trattati e la mancata chiarezza sui soldi Champions

28.08.2017
10:25
Redazione

Il giorno dopo la seconda giornata. Turno che si apre al sabato con la Juventus che sbanca Marassi dopo essere andata sotto di due reti. Mattatore Dybala con una tripletta. La “notizia” è che, dopo appena due giornate, i bianconeri hanno già avuto due rigori contro. Negli altri anticipi, uno sfortunato Benevento cede in casa al Bologna e una fortunata Inter espugna l’Olimpico contro una Roma non proprio nelle grazie della dea bendata, ben tre legni per i giallorossi. Gli uomini di Pioli ottimizzano la prestazione di Icardi, autore di due reti. La chiuderà poi Vecino per il definitivo 1 a 3. In attesa delle gare della domenica, Inter e Juventus si sistemano in testa alla graduatoria a punteggio pieno.

II giorno dopo la seconda giornata. Con non poca fatica, la domenica sera, anche il Napoli agguanterà i tre punti. La “bestia nera”Atalanta per un intero tempo metterà in grande difficoltà gli uomini di Sarri. Fin dalle prime battute sarà a tutti chiaro che il centrocampo appare leggero contro gli aggressivi uomini di Gasperini. Poi, tanta, troppa imprecisione da parte di molti giocatori azzurri. Da un errore in “uscita” di Insigne il “là” per la ripartenza dei neroazzurri. Rimedierà Koulibaly in angolo. Sul corner, deviazione di Hamsik per un altro calcio d’angolo. Proteste dell’Atalanta per il tocco dello slovacco. Intervento della Var. Tutto regolare. Ancora angolo. Cristante salterà su Maggio e palla nell’angolo lontano. Una preoccupante costante quella dei goal sulle palle da fermo. Forse era meglio il rigore.

II giorno dopo la seconda giornata. All’intervallo, azzurri sotto e con quelli dell’anno scorso, fanno cinque i tempi nei quali il Napoli non è riuscito a fare goal ai bergamaschi. E per una squadra, il Napoli, che segna a valanga, è qualcosa di quasi misterioso. II giorno dopo la seconda giornata. Ad inizio ripresa, Gasperini, tira fuori Petagna. E ci poteva anche stare. Nella sua posizione andrà a giocare il Papu Gomez che verrà sovrastato da Albiol e Koulibaly. Ma cosa più importante, lo toglie dalla zona di Maggio che l’aveva terribilmente sofferto nella prima frazione. L’ex sampdoriano ringrazia e tira un sospiro di sollievo. E con lui tutti i tifosi del Napoli.

II giorno dopo la seconda giornata. Movimenti anche sulla panchina del Napoli. Sarri, dopo il pari, una vera e propria magia di magia di Zielinski, tira fuori Hamsik e getta nella mischia Allan. Il brasiliano cambierà volto al centrocampo. Poi, a ruota, dopo il vantaggio confezionato proprio da Allan e rifinito da Insigne e realizzato da Mertens, richiamerà anche un irriconoscibile Jorginho che, ancora una volta, quando trova allenatori avversari che decidono di marcarlo ad uomo, soffre maledettamente. Al suo posto Diawara, con altri compiti ma certamente più dinamico e meno impreciso.

II giorno dopo la seconda giornata. La rete che chiuderà la contesa, la realizzerà Rog subentrato a Zielinski. Ripartenza da manuale innescata da Allan. Poi rifinitura geniale di Mertens per l’accorrente croato che di sinistro realizzerà la sua prima rete nella massima serie.

II giorno dopo la seconda giornata. E’stata certamente la vittoria di una squadra che non ha mai smesso di crederci e di Sarri che in corsa ha corretto qualche errore di formazione. Il caldo e le tante impegnative gare ravvicinate si fanno sentire e le rotazioni appaiono obbligatorie o quasi. Al triplice fischio, solito giro sotto le curve per i giocatori. Qualcuno dalla tribuna pare abbia visto le lacrime di Reina. Complimenti per la vista. Una cosa è certa: arrivare al 28 agosto e ancora non sapere chi sarà il portiere titolare, che non è un ruolo qualunque, per la stagione in corso, non è proprio il massimo per una società che non ha mancato di sbandierare proclami di vittoria. Altra cosa certa è che pare che siano stati trattati 12mila portieri e non né è stato preso nessuno e che a poche ore dalla fine del mercato, ancora si è fatta chiarezza sul come verranno investiti i soldi della Champions.

Stefano Napolitano

Notizie Calcio Napoli