I 5 motivi per comprare Léo Dubois: l'assistman a tutta fascia di Ranieri

19.07.2017
21:10
Redazione

Una vera e propria beffa quella del Torino, che ha soffiato al Napoli il giovane Alejandro Berenguer da sotto il naso. Proprio nei giorni decisivi, in cui tutto si poteva chiudere, la tempestività dei granata e l'eccessiva passività dei partenopei ha fatto prendere all'affare una piega inaspettata. Ma il mercato è ancora apertissimo e la scelta vasta. Per quanto le caratteristiche e la duttilità dello spagnolo siano cosa rara, anche altri profili potrebbero rispecchiare quello che cerca il Napoli: un esterno destro, a tutta fascia, in grado di fare da vice di Hysaj e di Callejon. Offensivo ma non troppo (di Ounas ce n'è già uno, ne parleremo tra poco), difensivo ma non troppo, la fluidità è dogmatica nel mantra tattico sarrista. Quindi, il giovane gioiellino del NantesLéo Dubois, potrebbe essere l'ideale per il Napoli. Ecco 5 motivi per portare il francese in azzurro:

1) Il passaggio. Se c'è un aspetto in cui Hysaj è inferiore a Ghoulam, quello è il passaggio. L'albanese ha assistito i compagni 2 volte, l'algerino ben 10.  Ecco perché avere Léo Dubois a destra cambierebbe radicalmente il peso offensivo della manovra: il francese ha collezionato ben 8 assist lo scorso campionato. Col sinistro o col destro, bassi e deboli, forti e tesi, cross al bacio: l'esterno renderebbe la manovra imprevedibile e aiuterebbe i centravanti, in particolare Milik e Pavoletti, per i quali un buon cross è letteralmente manna dal cielo. Il video in allegato chiarificherà quanto detto.

2) La resistenza. Il francese ha gamba e due polmoni d'acciaio. Corre in attacco e si fa trovare libero, aiuta la linea del centrocampo, ritorna velocemente dietro per delle decisive diagonali  difensive. Vedendo l'abilità e la sicurezza con cui ricopre da solo tutta la fascia destra, il nuovo allenatore dei Canarini, un certo Claudio Ranieri, è passato dal 4-4-2 al 3-5-2. I compiti difensivi, offensivi e fluidificanti di una grande porzione di campo sono stati affidati completamente a lui.

3) L'età. Non solo classe e tecnica, il laterale nato a Segré firma sempre delle prestazioni da veterano. In 41 partite disputate, per un totale di 3.478 minuti giocati, è stato ammonito solo 3 volteHysaj, per fare un raffronto, ha preso 10 gialli (due in una partita) durante 3.854 minuti. Non solo: nell'ultima amichevole, complice l'assenza di Gillet, ha portato la fascia da capitano. Onore che ne fa comprendere il peso specifico del ragazzo di 178 centimetri all'interno dello spogliatoio.

4) Il costo. Un'occasione, quella che rappresenterebbe prendere il laterale gialloverde, da non lasciarsi scappare. Tattica, resistenza, leadership ed un piede educatissimo ad una cifra inevitabilmente modica, per il gaudio dei potenziali acquirenti. Il 22enne, infatti, è legato al Nantes per un altro anno, fino al 2018. Poi sarà libero. E Dubois, in una recentissima intervista, ha fatto capire che non ci sono le basi per un rinnovo. Questo significa due cose: vendere subito o aspettare l'addio a costo 0. Entrambe le ipotesi sarebbero percorribili dal club di De Laurentiis.

5) OunasFrancese, giovane e veterano della Ligue 1. Proprio come l'ancora più giovane Adam Ounas, che in questi giorni sta dimostrando di meritare molto più che un assaggio sporadico del campo. I due, ipoteticamente, giocherebbero sulla medesima fascia, l'uno dietro l'altro. Un mix perfetto di classe e velocità, due giocatori che parlano la stessa lingua, calcistica e non (malgrado Adam abbia scelto l'Algeria). I due vedrebbero nell'altro un appiglio a cui appoggiarsi, un po' di casa, che è sempre cosa buona.

di Antonio Anacleria - Twitter: @Ninoanacleria

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Fonte : di Antonio Anacleria
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