VIDEO INTEGRALE - Il vergognoso show di Mirante: il buffetto e la tentata aggressione a Higuain e la pazza esultanza sotto la curva. Alla faccia del rispetto...

"Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, col Napoli metteremo in campo tutto quello che abbiamo". Promessa mantenuta. Sì, perchè Mirante oltre a parare praticamente tutto, ha mostrato in campo anche la sua parte peggiore, smentendo di fatto quello che aveva annunciato alla vigilia: "Affrontare il Napoli non è mai ordinario, è pur sempre la squadra della mia terra. Ho tanti amici e familiari tifosi del Napoli. Sfidarlo mi fa sempre un effetto particolare". Un effetto miracoloso, ma anche irrispettoso verso le proprie origini. Lottare, parare, impegnarsi e dare il massimo, è il minimo che si possa chiedere ad un professionista, ma trascendere nella provocazione, continua, dall'inizio della gara verso gli avversari, non fa onore a chi si riempie la bocca con belle parole verso la città partenopea e la maglia azzurra. Mirante a fine gara non si è limitato soltanto al buffetto provocatorio ad Higuain, ma in secondo luogo senza comprendere il momento di tensione ha provato ad aggredire il Pipita, come si vede chiaramente dalle immagini in allegato. Il labiale è chiarissimo: "Adesso mi hai rotto il ca**o", col compagno Feddal a trattenerlo a malapena (guarda il video in allegato dal secondo 42). Ma non finisce qui. Perchè il buon Antonio, originario di Castellammare di Stabia (NA), ha esultato sotto la curva, che durante la gara ha rivolto verso Napoli ancora una volta i soliti beceri cori di stampo razzista, come se avesse vinto la gara della vita. Quanta ipocrisia, almeno il buonsenso di tacere.