Andrea Sannino: "Avete trasformato il calcio in un’associazione a delinquere: con voi mi sento sporco!"
Il noto cantante Andrea Sannino da tifoso del napoli attraverso il suo profilo Facebook ha espresso tutto il suo disappunto per l'errore arbitrale sull'episodio da rigore in Napoli-Atalanta:
Avete trasformato IL CALCIO in un’associazione a delinquere e purtroppo con voi mi sento sporco anche io che lo seguo e che pago per vederlo. A quelli che fanno il mio lavoro dicono sempre la stessa cosa, quella di non esporsi...ma perchè? perchè non posso sputare questa rabbia da tifoso e da persona normale ? Cosa dovrei avere paura di perdere ? Non esiste più nulla...é tutto finto. Anche gli orari delle partite vi siete comprati. Avete distrutto la Domenica, le attese per vedere i goal e i Lunedi mattina nei bar. Sento puzza di politica, sento puzza di mafia. Chi o cosa trasforma semplici signorotti di paese, in Arbitri venduti e servi al Dio danaro, presuntuosi e intoccabili. È finito tutto...triplice fischio. Sento sempre più spesso in giro di persone che non seguono il calcio e li invidio, oggi li invidio di brutto...e questo è triste, troppo triste perchè il Calcio io l’ho sempre amato. Avete distrutto una passione e anche la voglia di augurare questo sport ad un figlio. Perchè io personalmente cercheró di tenerlo lontano, gli diró che il calcio in Italia, ad oggi, è una pessima strada, un cattivo insegnamento. Poi sará libero di scegliere. Ma ad oggi, dovró dirglielo...non posso fargli credere che il più bravo vince...non è cosi! Non c’entra nulla il Napoli o l’Atalanta, anzi è stata una partita bella, a tratti vera, ma in un sistema falso! ...è tutto marcio. Dovrebbe esistere un pulsante : RESET ! Concludo con una speranza, quella che prima o poi resterete soli e isolati. Inutili comitive di pagliacci e pagliacciate per la Tv. Ed io invece ? Io mi auguro e auguro a tutti quelli come me di prenderne coscienza e abbandonare questa inutile passione, cosi piano piano capiremo che il Calcio, infondo, era solo un gioco, e ce ne faremo una ragione perchè adesso è tutto una merda, e della merda si sa, nessuno ne sentirà la mancanza.