
Assoutenti, diffida al Comune di Napoli ed il club azzurro per garantire ai tifosi disabili l'accesso al Maradona
Diffida dell'Assoutenti nei confronti del Comune di Napoli ed il club di De Laurentiis in favore dei tifosi disabili
Notizie Calcio Napoli – Assoutenti si schiera a favore dei cittadini disabili tifosi del Napoli e presenta una diffida formale alla società di De Laurentiis e al Comune di Napoli.

Tifosi disabili al Maradona
I due problemi principali segnalati riguardano la difficoltà di accedere alla struttura e la scarsa disponibilità dei posti, che da come stabilisce il D.M. n. 236/1989 dovrebbero essere in numero pari ad almeno due posti per ogni 400 o frazione di 400 posti, con un minimo di due, ben più quindi dei soli 40 ad ora disponibili.
La segnalazione è dall'avvocato Michele Macrino, presidente della Consulta dei Cittadini con disabilità del Comune di Portici.
La nota dell’Assoutenti:
"Per poter assistere ad una partita del calcio allo stadio Maradona di Napoli qualunque cittadino diversamente abile deve seguire una procedura indicata chiaramente sul sito www.sccnapoli.it, e dopo aver ricevuto un codice di prenotazione il tifoso deve collegarsi alla piattaforma di TicketOne per sbloccare l'acquisto nel settore dedicato. La pagina, però, per completare l'acquisto richiede sia un "Numero Tessera", sia un "Codice di Sicurezza (Listicket)", che nessuno ha precedentemente fornito al tifoso. A questo punto non si può andare oltre e si blocca la procedura. Ma non è l'unica problematica che investe i cittadini disabili che intendano recarsi allo Stadio Maradona: ad esempio non viene indicata da nessuna parte la data di inizio della vendita dei biglietti dedicati ai diversamente abili, con la conseguenza che chiunque voglia seguire la procedura inesorabilmente trova la stessa chiusa, terminata, bloccata, e quindi non può partecipare all'evento.
Il presidente di Assoutenti Napoli Città Metropolitana e Vice Presidente Nazionale, Gabriele Melluso aggiunge inoltre:
“Sono già tanti i problemi che affliggono quotidianamente i disabili, e impedire loro di seguire la propria squadra del cuore appare una grave forma di discriminazione - denuncia il presidente di Assoutenti Napoli Città Metropolitana e Vice Presidente Nazionale, Gabriele Melluso - Per questo non solo abbiamo diffidato il Comune di Napoli e la SSC Napoli a comunicare quanti posti siano attualmente riservati alle persone diversamente abili, ed il relativo metodo di computo, ma abbiamo anche chiesto di istituire con urgenza un tavolo di confronto, con il coinvolgimento diretto degli interessati, affinché in previsione della stagione calcistica 2023/2024 si possa individuare una soluzione condivisa che tenga conto degli interessi dei soggetti diversamente abili, a cui va pienamente garantito il diritto alla socialità secondo una lettura costituzionalmente orientata delle disposizioni normative di riferimento".