Premiazione della rassegna Football Leader
Premiazione della rassegna Football Leader

Football Leader 2017, Cavani: "Ho lasciato un pezzo del mio cuore qui, sempre emozionante tornare!" De Laurentiis: "Speriamo di vincere il vero scudetto! Reina? Nessun problema, ma..."

06.06.2017
20:20
Redazione

20.20 - Termina l'evento del Football Leader 2017 in diretta dall'Hotel Royal Continental.

19.57 - Il premio artistico va ad Antonello Venditti: "Il calcio è vita e lo amo come la musica. Non si sa perdere qui e dovremmo imparare almeno dalle vittorie: non ha senso insultare chi perde. Conta solo il risultato del campo. Tra Napoli e Roma c'è un'onta che da romanista io non sento, il mondo del calcio, come quello normale, è fatto di generalizzazioni ed è sbagliato: bisogna punire i colpevoli. Il presidente giustamente si sente discriminato". Interviene sul discorso razzismo De Laurentiis: "No, non mi sento discriminato! Chi gestisce il calcio non lo sa fare, bisogna rendersi conto che ora lo stadio è virtuale". Prosegue poi Venditti: "Non credo che Totti si sia ritirato"

19.45 - E' il momento più atteso: sale sul palco Edinson Cavani: "Non mi dilungo troppo, anche perché sono tanto emozionato. Tornare qui, ogni domenica scendevo in campo per lottare per la maglia. Voglio ringraziare il presidente, l'associazione allenatori che mi hanno votato ed a tutti quelli che mi hanno scelto. Grazie di vero cuore. Tanti dicono che io corro troppo ed arrivo davanti alla porta stanco, ma è il mio modo di giocare ed ho bisogno di questo. Poi a volte riesco a segnare ed altre no. Personalmente la scarpa d'oro mi interessa relativamente, l'importante è fare bene. Domani non ci sarò a causa di un infortunio, spero sia una bella partita tra Italia e Uruguay. De Laurentiis? E' sempre lo stesso. Mancanza? La sento tantissimo, so e tutti sanno che ho lasciato un pezzo del mio cuore qui. Ricordo la tripletta alla Juventus, non so come ci riuscii. Ho conservato sia il pallone che la maglia".

19.41 - Premio Leader in Campo per Alejandro Gomez, che purtroppo non è presente. Al suo posto ritira il premio Beppe Riso: "E' davvero un leader in campo, vive sempre col sorriso".

19.33 - Il premio Leader Serie B va a Leonardo Semplici, allenatore della SPAL: "La nostra è stata una cavalcata impensabile, fatta una scalata pazzesca grazie alla società ed ai miei calciatori. Abbiamo sorpreso in lungo e largo".

19.27 - Enrico Chiesa, padre di Federico, calciatore della Fiorentina, ritira il premio per il leader Under 21 per il figlio: "Il merito è tutto suo per quanto sta facendo". 

19.25 - Andrea Checcarelli, allenatore della Real Virtus, autore di una splendida lettera che sa tanto di lezione di vita tradotta anche in altre lingue: "Opero in un piccolo paese di periferia e giochiamo per stare insieme, non avendo molto da fare. Importante non perdere il contatto con la realtà e fare qualcosa per la squadra e non solo per sé stesso".

19.17 - Baresi ritira il premio 'Rivelazione' assegnato a Suso: "Ho grandi ricordi ogni volta che vengo a Napoli, non era facile vincere contro Maradona (ride, ndr). I primi anni giocavo libero, poi siamo passati a giocare a zona e mi sentivo più me stesso". 

19.12 - Premio fair play per il Sassuolo, sale a ritirarlo Giovanni Carnevali: "E' un riconoscimento per tutta la società, per questo siamo molto contenti. La solidarietà è una cosa che fa parte del calcio. Tutto questo mondo è sempre in prima linea. Il fair play è sinonimo di correttezza e vale in tutti gli ambiti, ci vuole rispetto anche per i contratti. Parleremo sia con Di Francesco che con i club interessati a lui".

19.00 - Premio alla carriera a mister Arrigo Sacchi: "Per me una vittoria senza merito non era una vittoria, l'idea era di abbinare bel gioco a risultati. Il Napoli mi emoziona, sembra di un'altra categoria! Sono sempre loro a guidare le danze, mi auguro possano continuare perché in Italia i ragazzi vengono molto idolatrati e potrebbero per questo perdere entusiasmo". Capello: "Guardiola aveva un po' addormentato il calcio dopo le innovazioni dell'Ajax prima e di Arrigo poi. Adesso Sarri lo ha risvegliato".

18.52 - Chiamato sul palco per il premio 'Dino Celentano' Fabio Quagliarella: "Sono sempre emozionato quando torno qui, poi ricevere un premio mi dà sempre tanto orgoglio. Figuriamoci riceverlo qui. Ringrazio sempre la mia famiglia, mi hanno dato forza nei momenti difficili in cui allenavo il corpo ma la testa era altrove. E' tornato il sereno ora e questa è la cosa più importante per me". A consegnargli il premio il sindaco Luigi De Magistris: "E' un uomo ricco di umanità e sancire questo rinnovato amore tra la città e Fabio è il modo migliore questo premio. Complimenti, Fabio, sei nel cuore di questa città".

18.45 - E' tempo di Giuntoli, premiato per lo scouting: "Buona sera a tutti, grazie per questo riconoscimento. Voglio condividerlo con la mia società e con Sarri. Continuiamo a lavorare tutti i giorni, tentiamo sempre di farci trovare pronti".

18.44 - Termina l'intervento di De Laurentiis e Chiavelli

18.39 - Prende la parola Chiavelli: "Provo a far quadrare i conti, ringrazio il presidente per quanto ha detto. Porterò sempre nel cuore questa esperienza, eravamo tutti un po' spaventati per il salto nel vuoto, poi l'idea del patron si è verificato. Spero sia ancora così per il futuro. L'entusiasmo il collante che ci lega".

18.31 - Ecco la convocazione sul palco per ADL per il premio sul fair play finanziario: "Speriamo presto arrivi il titolo, vorrei qui con me Chiavielli, fondamentale. Quando l'ho assunto ero nel pieno di un trasferimento statunitense per il cinema. Poi ci siamo buttati a capofitto sul Napoli. La mia famiglia era disperata, io sempre innamorato di questa idea, tutta mia e personale. Non capivo nulla prima di calcio, ma non mi sembrava nulla di troppo difficile, considerando soprattutto che fare cinema è arduo. Chiavelli di calcio ne capiva e si mise all'opera con il diktat che i conti dovevano essere in verde, pur partendo con un gap di 100 milioni, colmato già in B. Per risalire in fretta avevamo investito tanto, quindi non fu facile farlo. Sono passati 13 anni e non rinnego questa esperienza, mi ha impressionato che noi non abbiamo ereditato una squadra: abbiamo ereditato il nulla, solo una tifoseria straordinaria. Dedico il premio a loro: questa tifoseria immensa, volgarmente sempre attaccata negli altri stadi e che non mi ha mai creato incidenti in 13 anni. Avrei dovuto intitolare il Napoli 'Tifosi migliori del mondo'.

Reina? I media devono vendere ed inventano sempre: ha un contratto in essere, poi a volte valgono ed in altri no. Poi è giusto guardare al futuro e bisogna seminare, se uno si avvia ad una certa età, seppur integro e capace, uno deve mettergli accanto uno altrettanto straordinario e subito pronto. Quagliarella è stato un grande personaggio. All'epoca non sapevo nulla di quello che stava accadendo attorno a lui e lavorava per noi.

C'è anche Cavani? Evviva Cavani! Sono 120 i milioni di simpatizzanti per il Napoli, con 35 milioni di tifosi veri. Vorremmo fare questa partita celebrativa il 4 di luglio, ma poiché il 5 siamo in partenza per il ritiro ed abbiamo anche l'Audi Cup, forse meglio non rischiare. Perdemmo Grassi per un infortunio in allenamento"

18.22 - Premiato Simone Inzaghi come miglior allenatore dell'anno: "E' stata una stagione particolare, dovevo arrivare a Salerno e poi le cose sono andate diversamente. Ho potuto allenare la Lazio ed è stato un motivo di orgoglio. Abbiamo fatto grandi cose ed un ottimo percorso, disputando anche una finale. Alcuni calciatori potrebbero andar via, ma ho avuto rassicurazioni da parte della società. Juventus, Napoli e Roma hanno fatto una stagione ottima, ma i bianconeri e gli azzurri sono avanti a tutte le altre".

18.15 - Iniziato lo show, ad aprire le danze, insieme ai presentatori, Maurizio Casagrande

18.11 - E' arrivato nella sala dove si terrà lo spettacolo anche il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, accompagnato da Giuntoli e da Chiavelli.

18. 09 - Cavani apre al ritorno in azzurro: "In Italia solo al Napoli, ma non a fine carriera!"

18.01 - Edinson Cavani, dopo altri personaggi di spicco come Fabio Quagliarella, è arrivato anche lui all'Hotel Royal Continental, accompagnato dai figli.

Gentili lettrici e lettori di CalcioNapoli24, alle 17.30 circa, l'ex attaccante del Napoli attualmente al PSG, Edinson Cavani, e il patron azzurro Aurelio De Laurentiis saranno ospiti d'onore al Football Leader 2017. El Matador riceverà il premio come attaccante leader del panorama internazionale, mentre al presidente del Napoli, sarà consegnato il premio "Financial Fair Play". Seguite con noi la diretta dell'evento.

Clicca sulle foto in allegato per vedere gli ospiti presenti

Fonte : dai nostri inviati, Claudio Russo e Fabio Cannavo
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