Pistocchi: "La squadra non ha le giuste alternative, Sarri nel mirino di tre top club europei: la clausola è un autogol"

07.12.2017
15:00
Redazione

Il giornalista Maurizio Pistocchi è intervenuto ai microfoni di 'Radio Goal', trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24.it: "Come ho spesso detto le sconfitte e le vittorie non sono tutte uguali, è il come che fa la differenza. E' vero che il Napoli aveva iniziato bene e creato occasioni da gol. E' sembrata una squadra in involuzione, il Napoli arriva fin lì e poi dopo non è più quello di un mese fa. Bisognerebbe chiedere a Sarri se i test atletici danno delle condizioni. Credo che non sia questo il problema, ma mentale. La squadra non ha le giuste alternative, l'infortunio di Milik ha tolto l'alternativa di una punta alta, con Ghoulam hai perso un forte terzino sinistro. Fino a quindici giorni fa il Napoli era il protagonista del campionatl, veniva celebrato da tutti. Ora è una squadra persa, bisogna fare un'analisi diversa. L'organico di questa squadra non è all'altezza per fare più competizioni, bisogna continuare a sperare che il momento brutto passi. C'è stato in tutti gli anni il momento negativo nelle squadre di Sarri. Bisogna avere fiducia nel lavoro fatto finora, sperando che non ci siano dei fattorio extra campo. Sto parlando della famosa clausola, la clausola che è un autogol perché prima o poi qualcuno la va a pagare. Tutti sanno che c'è una clausola da 8 milioni, parecchi club europei sono interessati a Sarri. PSG, Real Madrid e Chelsea devono cambiare allenatore, uno di questi club ha fatto dei sondaggi e non c'è cosa più pericolosa che i giocatori possano pensare che l'allenatore va via. Non escluderei che ci siano delle cose che vengono sottovalutate a livello psicologico, perdere una partita contro la Juventus può avere generato nei giocatori meno consapevolezza. Il Napoli mi è sembrato che ha questi interrogativi nella testa, non ho visto la circolazione di palla e la qualità delle giocate. In più c'è grande differenza quando nel Napoli gioca Diawara, perché è un centrocampista difensivo e ha molto meno velocità nella palleggio come Jorginho. Ci sono delle cose da mettere a posto, il Napoli deve recuperare e la società deve preparare un mercato di gennaio all'altezza del club, il Napoli è stato in testa dalla prima alla quattordicesima giornata, perché è nelle stesse condizioni di Juventus, Roma e Inter".   

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