PRIMAVERA - Napoli-Hellas Verona 3-3, le pagelle: Senese perde la testa, Scarf irriconoscibile e le colpe di Beoni...

Le pagelle di Napoli-Hellas Verona 3-3

Schaeper 6 – Non ha colpe sui tre gol subiti, non può davvero nulla. Per il resto bravo nel bloccare i tiri degli scaligeri. 

Zanoli 6 – Bravo in fase difensiva, sulla sua fascia di competenza difficilmente il Verona si rende pericoloso. In fase offensiva aiuta Zerbin con tante sovrapposizioni. 

Marie Sainte 5.5 – La sua partita parte in salita con un retropassaggio sbagliato non finalizzato dal Verona con Amayah. Sfrutta i suoi centri menti ai danni degli attaccanti dell’Hellas, ma nel finale soffre la velocità degli attaccanti scaligeri.

Senese 6 – Cattiveria, grinta e decisione, le armi per diventare un ottimo difensore e lui le ha tutte! Ha da migliorare nell’aspetto mentale, nei minuti finali si lancia in avanti come se il Napoli dovesse recuperare e il Verone ne approfitta in contropiede segnando tre gol in dieci minuti.

Scarf 5 – C’è tanto da rivedere per il terzino azzurro, si perde completamente la marcatura su Buxton in occasione del terzo gol scaligero. 

Basit 5 – Giornata da dimenticare per il numero quattro del Napoli. Il centrocampista azzurro non regge il duello di fisicità con gli avversari, inoltre sbaglia qualche passaggio di troppo (dal 1’st Vecchione 5.5 – Gioca in un ruolo non suo, Beoni gli affida le chiavi del centrocampo. Male in fase d’impostazione, mediocre in quella difensiva). 

Otranto 6 – Gestisce bene la fase di possesso azzurra, la maggior parte delle azioni pericolose partono dai suoi piedi. Nel finale ha un notevole calo fisico e mentale.

Palmieri 6.5  – Schierato come prima punta nel primo tempo e non riesce a trovare spazi tra il muro difensivo dell’Hellas Verona. Nella ripresa Beoni lo sposta sulla fascia e diventa il pericolo numero uno degli scaligeri. Segna il raddoppio azzurro da vero e proprio opportunista (dal 28’st Energe sv).

Gaetano 6 – Tocchi sopraffini, giocate da cineteca: questo è Gianluca Gaetano. La dieci sulle spalle se la merita tutta, ogni partita è lui l’arma in più della formazione di Beoni.

Zerbin 7.5 – Una delle sue miglior prestazioni, trascina il Napoli con una splendida doppietta. Oltre alle reti, autore di inserimenti perfetti. Il terzino del Verona difficilmente riesce a marcare il numero undici azzurro (dal 16’st Mezzoni 6 – Copre sia in fase difensiva che in quella offensiva, aiutando lo stanco Zanoli. Ma non basta).

Leandrinho 5.5 – Schierato prima da esterno poi da attaccante, il brasiliano resta lento e macchinoso. A volte rallenta anche la manovra offensiva azzurra. Poco preciso da fuori area. 

All.: Beoni 5.5 – Nel primo tempo schiera Leandrinho esterno e Palmeri centrale nel solito 4-2-3-1, ma non c’è nessun profitto. Capisce nella ripresa di doverli invertire e il Napoli segna ben due gol. Qualche cambio azzardato nella ripresa permette all’Hellas Verona di pareggiare. Mai sottovalutare un avversario.

di Simone Scala (Twitter: @SimoneScala17)

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