PRIMAVERA - Tutto su... Abdallah Basit

19.01.2018
19:00
Simone Scala

Oggi parliamo di Abdallah Basit, nella rubrica

Gentili lettori di CalcioNapoli24.it continua il nostro appuntamento con la rubrica settimanale ‘Tutto su..’. Un approfondimento che si rinnoverà ogni venerdì per l’intera durata della stagione. Oggi parliamo di Abdallah Basit, centrocampista della Primavera del Napoli. 

"Una vita da mediano a recuperar palloni, nato senza i piedi buoni, lavorare sui polmoni. Una vita da mediano con dei compiti precisi a coprire certe zone a giocare generosi. Lì, sempre lì, lì nel mezzo, finchè ce n'hai stai lì". Recitava la canzone di Luciano Ligabue dedicata a uno dei ruoli del gioco del calcio, quello che ricopre Abdallah Basit.

Nato il 15 ottobre del 1999 in Ghana, da bambino ha sempre coltivato la passione per il calcio. Quella sfera che rotola in un prato verde resta il suo primo amore. Gli ha regalato tante soddisfazioni, nonostante la giovane età. Il suo talento non passò inosservato alla dirigenza del Carpi che nel 2015 riuscì a battere la concorrenza di molte squadre e aggiudicarselo a titolo definitivo. Il centrocampista rispettò le attese, sfiorando anche la convocazione in prima squadra. Il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, l'ultimo giorno di mercato della sessione estiva del 2016 riuscì ad acquistare Basit per rinforzare la Primavera azzurra. Prestito biennale con diritto di riscatto, questa la formula decisa dal club di De Laurentiis. Ha sempre giocato nel Napoli Primavera, sia nella gestione Saurini che Beoni. Insieme a Otranto è il punto di riferimento del centrocampo, i due in mediana avviano le azioni più pericolose degli azzurrini. Una vera e propria garanzia che a fine stagione dovrà essere confermato. Il calciatore sogna in grande con i piedi di piombo, magari una convocazione da Sarri.

LE CARATTERISTICHE - Dotato fisicamente, abile sia nella fase difensiva che in quella di impostazione. Ottime qualità tecniche, specializzato soprattutto nei lanci lunghi.

di Simone Scala (Twitter: @SaymonLeboon)

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