PSG-Allan e il possibile sponsor Qatar: tutti i rischi dell'operazione

21.01.2019
17:33
Leonardo Vivard

Calciomercato Napoli, PSG-Allan. Il possibile inserimento di Qatar Airways come sponsor comporterebbe dei rischi per i francesi, ma non per De Laurentiis.

Nelle ultime ore da più parti rimbalza la notizia di un possibile inserimento dello sponsor Qatar Airways nella trattativa per Allan tra il Napoli ed il PSG. In sostanza, per aggirare i paletti del Fair Play Finanziario dell'UEFA, i francesi sarebbero pronti ad introdurre una contropartita economica con il suo main sponsor Qatar per accontentare le richieste del Napoli che si attestano intorno ai 100 milioni di euro

Calciomercato - PSG-Allan, lo sponsor Qatar comporta dei rischi... non per il Napoli

Consultando il regolamento UEFA si evince: 

Se il proprietario di un club inietta liquidità nelle casse dello stesso, scegliendo come sponsor un'azienda a cui è collegato, gli organi competenti UEFA indagheranno e, se necessario, adegueranno i risultati della valutazione di bilancio in base alle entrate per sponsorizzazioni, scegliendo un livello appropriato ('valore equo') a seconda dei prezzi di mercato.

Nel caso di Allan, però, si avrebbe Qatar che interverrebbe stipulando un accordo con il Napoli per favorire la chiusura del trasferimento del calciatore al PSG. 
Circolano già voci sui possibili rischi che potrebbero coinvolgere Napoli e PSG, ma a tal proposito c'è da fare qualche precisazione. 

  1. Sempre regolamento alla mano, l'operazione sarebbe difficilmente dimostrabile. Nel caso in cui il Napoli facesse risultare la sponsorizzazione come contropartita economica della cessione, allora sarebbe troppo evidente e l'operazione verrebbe messa sotto la lente d'ingarndimento dell'UEFA. Con dei rischi concreti, ma non per il club di De Laurentiis (su questo ci torniamo più avanti). Questa pista difficilmente verrebbe percorsa. 
  2. Ma poniamo il caso in cui il Napoli registrasse la cessione di Allan per una cifra di (ad esempio) 40 milioni e dopo un anno stipulasse un accordo con Qatar per (sempre per esempio) 60 milioni. In questo caso come si potrebbe dimostrare che le due operazioni siano collegate? Il nodo è proprio lì. Non ciò che è irregolare o che rappresenta un aggiramento delle regole. Ma ciò che è dimostrabile dall'UEFA

E' il caso, però, di soffermarsi sui rischi che comporterebbe l'inserimento di Qatar Airways nell'affare. Per il Napoli sarebbero sostanzialmente pari a zero. Se si vende un oggetto non si deve chiedere da dove vengano i soldi del compratore. E' un po' questo il caso. Sarebbe l'UEFA, eventualmente, a dover chiedere spiegazioni al PSG per l'ipotetica transazione legata ad Allan. Ed è il PSG a dover "giustificare", in caso di investigazione dell'UEFA, un costo che in realtà viene sostenuto da una terza parte esterna al club: Qatar. Sarebbe solo l'ennesimo escamotage per aggirare il Fair Play Finanziario da parte dei parigini.

Dunque, qualora dovesse andare in porto una operazione così complessa, a tutela del club e degli stessi tifosi vi sarebbe il patron. Aurelio De Laurentiis, infatti, è da sempre meticoloso nella gestione finanziaria del suo club e portato come esempio di equilibrio dall'UEFA. Pertanto, difficilmente si lascerebbe coinvolgere in un affare che comporterebbe dei rischi per la SSC Napoli.

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