Calciomercato, Sarri regala un rinforzo alla Juventus

16.01.2019
14:45
Redazione

Juventus e il Chelsea, le parti potrebbero non fermarsi alla sola trattativa di Gonzalo Higuain. Il club bianconero, infatti, ha chiesto anche Emerson Palmieri

CALCIOMERCATO - Gonzalo Higuain al Chelsea, ormai ci siamo. Tempo la Supercoppa di stasera a Gedda e poi ci sarà la fumata bianca: dopo aver spinto tanto per il trasferimento, il Pipita riabbraccerà finalmente il vecchio mestro Maurizio Sarri. Ma non finisce qui tra la Juventus e il club di Roman Abramovic, perché ora potrebbe esserci spazio anche per un affare.

CALCIOMERCATO, JUVENTUS SU EMERSON PALMIERI

Come infatti riferisce SportMediaset, il club bianconero avrebbe chiesto Emerson Palmieri ai londinesi. Si tratterebbe di una contropartita tecnica per il trasferimento dell'argentino allo Stamford Bridge, per poi scatenare un valzer di terzini in Serie A. Con l'esterno verdeoro alla corte di Massimiliano Allegri, infatti, il bianconero Leonardo Spinazzola sarebbe girato in prestito al Bologna e Rogério del Sassuolo andrebbe poi a rinforzare la rosa dei blues

A 14 giorni dalla chiusura del mercato, non ci sarà spazio per ripensamenti: indipendementente dall'esito di stasera in Arabia Saudita, Higuain lascerà il Milan dove è attualmente in prestito con diritto di riscatto. Nemmeno con un successo epico di stasera stile Doha 2016 col Napoli potrebbe esserci un sorprendente dietrofront. Piuttosto - come riferisce sempre il portale della Mediaset - nelle ultime ore si vocifera addirittura di un possibile forfait in extremis. Per il bomber albiceleste si parla di presunta febbre, con Patrick Cutrone già preallertato da Gennaro Gattuso. Sull'asse Torino-Londra, quindi, potrebbe esserci alla fine una staffetta Brasile-Argentina. Per il 24enne, non preso al 100% in considerazione in Premier League, potrebbe esserci il ritorno in Italia dopo un anno e mezzo l'addio dalla capitale. 

La rassegnazione di Gattuso su Higuain 

"Dopo quel rigore sbagliato con la Juve un po’ si è smarrito, ma ci sta. Ha preso due giornate di squalifica, è stato massacrato e giudicato, com’è giusto che sia perché ha perso la testa e occorre prendersi le proprie responsabilità. Ha fatto fatica a uscirne, per lui è stata una ferita importante ma ora lo vedo tranquillo. Comunque noi siamo una squadra, dev’essere la svolta di tutti e non solo di Higuain. Lui sta pensando al suo futuro e quando un calciatore decide di andare è difficile… non posso dare garanzie quindi, se non sulla sua professionalità".

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