De Laurentiis: "Osimhen via? Lo sapevamo dall'estate: Real Madrid, PSG o Premier. Mourinho a Napoli? No. Zielinski? Qui guadagna più che all'Inter. Su Ostigard..." | VIDEO
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis parla di calciomercato: Osimhen, Ostigard, Zielinski. E dell'idea José Mourinho allenatore azzurro
Calciomercato Napoli - Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis parla al termine della riunione di Lega Serie A a Milano.
Intervista De Laurentiis
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis parla al termine della riunione di Lega Serie A a Milano, argomenti José Mourinho, Victor Osimhen e Piotr Zielinski. Credit video: Michael Cuomo per TeleLombardia.
"Il futuro di Mourinho non sarà certamente al Napoli, non c'entra nulla: stava alla Roma e ora è libero, non so nemmeno se può andare in un'altra squadra: un grandissimo allenatore, molto simpatico, irruento, racconta la storia di un certo calcio. Io amo molto i portoghesi, però credo il suo destino sarà fuori dall'Italia e non certo al Napoli.
Obiettivi di mercato? Ostigard un grandissimo giocatore e bravissimo ragazzo, serve al Napoli. Poi vediamo, quando fai il mercato devi sperimentare in campo gli acquisti. Fintanto che non sono stati allenati e hanno giocato, difficile pensare a chi arriva e chi va via.
Addio Osimhen? Lo si sapeva già da quest'estate, la nostra trattativa è stata amicale altrimenti non sarebbe stata così lunga. Sapevamo sarebbe andato al Real Madrid, al PSG o in Inghilterra.
Zielinski? Un bravissimo ragazzo, è stsato otto anni con noi. Certe storie di simpatia e d'amore possono anche arrivare al termine. Se lui volesse restare noi saremmo qui ad abbracciarlo. Se vuole partire perchè ha un procuratore che sente l'odore o la puzza del denaro...evidentemente avrà immaginato di prendere un bel biscotto da intingere nel latte e l'avrà convinto, lui, la moglie, il suocero, a portarlo via da Napoli. Il signor Zielinski prende uno stipendio molto più alto di quello che prenderebbe all'Inter. Va lì? Ho detto a Marotta 'non ti stai comportando bene' con il sorriso, lui mi dice 'non è vero' e diventa una gag"
Abbiamo fatto l'incontro con Gravina, incontro educato dove ogno ha posizionato i propri pensieri. Vedremo quello che si potrà fare per cambiare il calcio italiano.
Tema arbitri ed inchiesta delle Iene? E' un'inchiesta che lascia il tempo che trova, perchè fino a quando non hai le prove documentali non puoi fare nessun tipo di accusa. Diciamo che Le Iene fanno questo di mestiere, spettacolarizzano un pettegolezzo. Se è un pettegolezzo avranno fatto centro con l'interesse per i tanti interessati al mondo del calcio. Se, invece, non fosse un pettegolezzo poi lo devono dimostrare ed è nel loro interesse per avere una certa credibilità".
Perez è fatta o bisogna aspettarsi altri colpi? Quando uno è beffato dalle istituzioni calcistiche, è possibilr fare questa coppa d'Africa ed hai due giocatori in meno devi correre ai ripari. Qualche incidente c'è, non abbiamo avuto due terzini per parecchio tempo e poi è rintrato Mario Rui, ma ci manca ancora Olivera. Di problemi ne abbiamo avuti, poi il cambio di allenatore che ha poche giornate per preparare la partita ogni volta. Mazzarri ha avuto la settimana tipo solo un paio di volte, per ora ha fatto il suo ed è un gran professionista e mi sta molto simpatico".