Gazzetta - Napoli in vantaggio su Todibo, spunta una novità sulla formula. Rapporti già avviati con l'agente, operazione stile Younes
Non si ferma il calciomercato del Napoli. Non solo Cavani sul tavolo, ma anche Todibo. Il difensore del Tolosa, 19 anni a dicembre, si libererà a parametro
Non si ferma il calciomercato del Napoli. Non solo Cavani sul tavolo, ma anche Todibo. Il difensore del Tolosa, 19 anni a dicembre, si libererà a parametro zero e rappresenta una ghiotta occasione non solo per Aurelio De Laurentiis. Secondo quanto riferito dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport il baby talento può liberarsi solo con l’indennizzo di formazione (vedi in basso per la spiegazione).
La Rosea riferisce che il Napoli per questo giocatore sia in pole position, il tutto dovuto anche agli ottimi rapporti tra Cristiano Giuntoli e l’agente di Todibo, Bruno Satin (già agente di Malcuit ed ex di Koulibaly). Satin è tenuto in grande considerazione a Castel Volturno e dallo stesso Aurelio De Laurentiis.
Todibo-Napoli, trattativa già avviata
Le parti si stanno parlando, l’operazione è in corso. Todibo ha convinto tutti per le sue doti fisiche e tecniche e, attualmente, scrive la Gazzetta, rappresenterebbe una scommessa per uno come Carlo Ancelotti.
Calciomercato Napoli, Todibo non ha l’accordo con il Tolosa
Il difensore non ha trovato l’accordo con il suo club attualmente proprietario del cartellino. Ecco perchè Giuntoli sta studiando come comportarsi con i francesi, ma nel frattempo rapporti già avviati con Bruno Satin per battere la concorrenza. Stipendio molto contenuto, il profilo è quello giusto, anche per ovviare a qualche problema numerico come l’assenza di Chiriches. Il Napoli, però, non vorrebbe scippare il calciatore, ecco perchè si mira ad un’operazione stile Younes: lasciando cioè il calciatore fino a fine stagione al Tolosa e magari pagando un piccolo indennizzo per assicurarselo poi in estate.
Todibo-Napoli, cosa prevede l'indennizzo di formazione
Il Regolamento Status e Trasferimenti dei calciatori della F.I.F.A. disciplina l'istituto dell'indennità di formazione che, con il meccanismo di solidarietà, costituiscono le forme di "incentivazione" allo sviluppo del calcio giovanile. La finalità di tali istituti è sviluppare e promuovere la crescita di giovani calciatori.
Pertanto le società "minori" o che comunque abbiano contribuito, economicamente e non solo, alla formazione dei giovani calciatori, una volta verificatesi le condizioni previste matureranno il diritto al pagamento dell' "indennità".
L'indennità di formazione è quel "premio" che viene pagato dalla società presso il quale il calciatore viene tesserato, alla o alle società che lo hanno formato, al verificarsi di un trasferimento internazionale.
CALCIOMERCATO NAPOLI, RITORNO DI CAVANI. ADL CI PROVA!
