
Il Mattino - Incontro tra Sarri e il Chelsea, il tecnico vuole garanzie: la Juventus offre un triennale, la situazione
31.05.2019
08:50
Redazione
Il futuro di Maurizio Sarri si deciderà in questi giorni visto che il tecnico deve parlare con la dirigenza del Chelsea per il da farsi. Tante le richieste e le esigenze del tecnico che comunque ha un'offerta della Juventus soltanto da accettare. Ecco quanto riportato dall'edizione odierna de Il Mattino.
A Londra Sarri attende l'arrivo di Fali Ramadani che da poco più di anno ne cura le questioni contrattuali. Chiaro, che il primo vertice sarà tra i due, e poi si sposterà negli uffici del Chelsea. E Sarri chiarirà le sue posizioni: "Perché non mi avete difeso quando ho avuto tutta la stampa contro? Quali sono gli obiettivi del prossimo anno tenendo conto che il mercato è bloccato?". Entro domenica, giorno in cui Sarri tornerà in Italia, il tecnico vuole conoscere il suo destino: ha due anni di contratto e sa che non può tirare troppo la corda. Vuole anche delle garanzie tecniche, tenendo conto che il mercato in entrata è bloccato. E a queste garanzie ne vuole altre di natura societaria: troppo solo si è sentito in questa stagione, tormentato dalle critiche senza una voce del club che si è alzata a sua difesa. E allora vuole un segnale. Il prolungamento di un altro anno sarebbe la risposta ideale per mettere a tacere l'ambiente.
Il pressing della Juventus
E qui si inserisce la Juventus: Andrea Agnelli ne ha chiesto la disponibilità a Ramadani e l'ha avuta. "Non ho problemi ad andare alla Juventus o in qualsiasi altro club italiano. Non lo avrei mai fatto direttamente dal Napoli, ma dopo un anno è diverso". Ovvio, Sarri tiene aperte tutte le porte. Se resta, lo vuol fare da eroe e se va via lo vuol fare perché non crede sia giusto restare da sopportati. E magari, vuole arricchirsi ancora di più. Dunque, vuole che nel caso sia il Chelsea a mandarlo via: l'incontro che si terrà tra oggi e domani potrebbe essere il momento di parlare di denaro, di buonuscite, di gestione dell'eventuale, assai probabile addio. Poi, dopo, Sarri penserà (e seriamente) alla Juve e a quel triennale che Agnelli è disposto a calare sul tavolo. La Juve ha fatto tutto quello che doveva fare. E ora attende fiduciosa la scelta di Sarri.