Tra l'escalation e la doppia dichiarazione d'amore, il futuro di Gargano è un'incognita: in Brasile il tormentone continua

27.03.2015
20:00
Pasquale Cacciola

di Pasquale Cacciola - twitter: @PE_Bahia

Da quando non c'è stato più lui in campo il Napoli ha smesso di vincere in campionato. Inter, Verona e Atalanta, tre semi-tracolli che hanno sensibilmente condizionato la corsa Champions capovolgendo uno scenario che sembrava ormai chiaro. E non sarà solo un caso, ormai quanto Walter Gargano sia fondamentale per l'equilibrio della squadra è noto da un anno. Da quando a sorpresa fu schierato nel doppio confronto con l'Athletic Bilbao che ha dato il via a un'escalation tanto gloriosa quanto sorprendente. Ma Rafa Benitez adesso può sorridere, perché il sudamericano ha recuperato al 100% e sarà arruolabile per la delicatissima trasferta dell'Olimpico. Da Doha a Roma, sempre presente nei crocevia fondamentali. Con quel dinamismo e quella foga agonistica di cui gli azzurri proprio non possono fare a meno.

Tuttavia c'è anche un futuro tutto da chiarire per l'uruguaiano. Classe 84 e in scadenza nel 2016, la medaglia di miglior centrocampista partenopeo dell'anno potrebbe non bastare per una riconferma. Il sudamericano potrebbe infatti essere coinvolto nella rivoluzione in mediana che sembrerebbe essere pronta in estate, con non molte possibilità di permanenza se non da quarta opzione per il reparto. Per El Mota non potrebbero bastare nemmeno le doppie dichiarazioni d'amore lanciate in questi mesi, ossia le varie rinuncie alle chiamata della propria nazionale pur di rimanere a Castel Volturno a lavorare per i colori azzurri e la risposta agli ultras che in occasione della gara di Coppa Italia lo invitavano a scegliere l'altra squadra, l'Inter, causa le dichiarazioni galeotte in occasione del suo approdo ad Appiano Gentile. "I miei figli sono nati a Napoli, scelgo per sempre Napoli", fu la risposta dell'atleta via Instagram. 

Intanto continua il tormentone Gargano in Brasile, precisamente a Porto Alegre. Indiscrezioni confermate anche dall'agente del giocatore in tempi non sospetti lo vogliono concretamente nel mirino dell'Internacional, su precisa richiesta del neo tecnico uruguaiano Diego Aguirre. E ora sembrerebbe pronto l'assalto. Una tentazione per l'atleta 30enne, che chiuderebbe la carriera in una big sudamericana e nello stato federato del Rio Grande do Sul confinante proprio con la sua Patria. Tutto chiaramente dipenderà anche dal tecnico che guiderà la squadra la prossima stagione, quel che è certo è che non mancheranno le richieste per l'Uragano dopo un anno così esaltante. Tra due mesi se ne riparlerà, per adesso testa al presente. A quella Napoli che ha fatto la sua nazionale. 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli