
Lobotka, l'agente: "Futuro? In Arabia guadagnerebbe il triplo. Credo possa restare a Napoli a patto che..."
L'agente di Stanislav Lobotka ha rilasciato un'intervista sul futuro del suo assistito che ha vinto il secondo scudetto con il Napoli
Branislav Jasurek, agente di Stanislav Lobotka, ha rilasciato una lunga intervista al portale slovacco Dennik Sport dove ha parlato del suo assistito. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
“La vittoria del secondo scudetto di Stanislav è stato tra i più belli. Mi dispiace non essere potuto andare di persona a Napoli, ma l’ho vissuto come fossi davvero lì. Non vedo l’ora di festeggiarlo in vacanza con lui. Credo ci siano dei parallelismi tra i due scudetti. Il nuovo direttore sportivo Manna ha fatto un’ottima campagna trasferimenti come fece anche Giuntoli due stagioni fa. Hanno rimodellato la squadra dopo che la stagione precedente non era stata positiva. Proprio come fece Giuntoli prendendo Spalletti così ha fatto Manna prendendo Conte.
Lobotka ha dovuto adattarsi alle esigenze degli allenatori. Con Spalletti era più al centro del gioco come ruolo in campo, adesso ha dovuto lavorare molto. Credo che questo sia da apprezzare. Questo scudetto è frutto del lavoro massimale di tutti dentro al campo. Stanislav ha vinto il primo scudetto grazie al suo talento mentre il secondo grazie ad un immenso lavoro. Voleva davvero giocare l’ultima partita di campionato, ma non ci è riuscito. Non riesco ad immaginare possa essere pronto per le gare con la Slovacchia”.

Agente Lobotka: “Ecco il suo futuro”
Branislav Jasurek ha poi parlato delle voci di calciomercato su Lobotka:
“Il Barcellona è stata una possibilità lo scorso anno, ma la loro situazione finanziaria non ha permesso il trasferimento. Oggi Stanislav è in un’età dove deve pensare anche all’aspetto finanziario. In Arabia Saudita potrebbe guadagnare il triplo di quello che guadagna a Napoli, ma in altri Paesi è molto difficile che possano dare l’ingaggio netto che Lobotka percepisce oggi al Napoli. Futuro? La cosa più probabile è che rimanga a Napoli a patto non arrivi un’offerta che possa cambiargli la vita professionale e familiare”