Tra sogno e rinnovo, il desiderio mai nascosto di Maggio può diventare realtà. Una bandiera con varie tentazioni sullo sfondo...

di Pasquale Cacciola - twitter: @PE_Bahia

Come un'estate fa, a sorpresa. Del resto il calcio è imprevedibile, si sa. Christian Maggio e il Napoli, un amore forse destinato a continuare. Oltre le aspettative. Eppure sembrava scontato il suo addio solo sette mesi fa. Un contratto con un solo anno di durata e la possibilità di monetizzare, poi un modulo apparentemente non congeniale alle proprie caratteristiche e varie tentazioni di mercato. Fino alla permanenza definitiva, per la settima stagione consecutiva. Un'autentica bandiera, tra le poche rimaste in Serie A e con un sogno mai nascosto: chiudere la carriera all'ombra del Vesuvio. Forse potrebbe riuscirci, chissà. Intanto le parti trattano il rinnovo e non è più un mistero, il Napoli punta ancora sulla freccia vicentina per la prossima stagione. Uomo spogliatoio, fisicamente all'altezza nonché vera garanzia quando in forma: "Stiamo valutando tante cose, ma adesso non voglio pensare a niente se non a dare il massimo per questa maglia. Sono sette anni che sono qui e qualcosa vorrà dire, vediamo più avanti cosa succederà", ha commentato oggi ai microfoni dell'emitente ufficiale del club partenopeo. 

Tuttavia le tentazioni certamente non mancano, la prima si chiama Inter. Un déja vu. Già con l'approdo di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra la suggestione fu forte. E adesso ritorna, come confermato dal suo agente ai microfoni di Radio Crc: "Il Napoli ha chiaramente una corsia preferenziale, ma nel frattempo abbiamo avuto una conversazione con l'Inter e la prossima settimana approfondiremo. Il mio assistito sta bene e nell’eventualità si proponesse un prolungamento del suo contratto vorrebbe ovviamente giocare da titolare". Da non dimenticare poi la Fiorentina sullo sfondo, società che non ha mai perso di vista l'esterno di Montecchio Maggiore. Del resto età a parte parliamo di uno degli esterni col più alto rendimento in Italia negli ultimi anni, il terzino destro titolare della nazionale italiana nella gestione Prandelli. Si parla di contratto annuale per il rinnovo, col giocatore che preferirebbe un biennale. Di certo il suo mercato è già iniziato, quattro mesi prima. Le tentazioni non mancano e ci saranno sicuramente delle altre. Intanto proprio oggi è stato il suo compleanno e non è poi così difficile immaginare che desiderio abbia espresso spegnendo le candeline. Appuntamento al prossimo 11 febbraio, giorno in cui magari potremmo ritrovarlo di nuovo a Castel Volturno a festeggiare. Sempre in compagnia di José Maria Callejon (nato anche lui nel medesimo giorno, ndr), si spera. 

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