Pepè-Napoli, tre indizi che fanno una prova: ora vale 8 volte in più rispetto a 2 anni fa

25.07.2019
19:50
Redazione

Aurelio De Laurentiis in una recente intervista aveva lasciato intendere di come Pépé potesse essere un obiettivo concreto per il Napoli. In merito alla trattativa James Rodriguez, il numero uno degli azzurri ha risposto: "Se invece io debbo scegliere tra lui che mi si chiedono 42 milioni da una parte e un altro che forse magari mi costa anche di più, io debbo pensare ad un altro magari anche più giovane. Può essere Pépé, ma può essere anche qualcun altro. Lozano? Ma sai, Pépé e Lozano sono diversi, perché Pépé segna di più di Lozano”.

CHI È NICOLAS PEPE Nato a Mantes-la Jolie, a un'ora da Parigi, da genitori ivoriani, ha 24 anni e da soli tre milita nel massimo campionato francese. Due anni ad Angers intervallati dalla parentesi all'Orléans. Dal 2017 al Lille. Una escalation costante nelle prestazioni che lo hanno portato nel 2016 alla convocazione per la nazionale della Costa d'Avorio.

NUMERI IMPRESSIONANTI I numeri non mentono: 22 reti nella scorsa Ligue 1. Un'enormità, se consideriamo che sono arrivati giocando da esterno destro d'attacco nel 4-2-3-1. 183 cm per 69 km. Mancino, velocissimo, sgusciante. E come si è visto, ha aggiustato notevolmente la mira. Solo due anni fa il suo bottino era di tre reti in campionato. Al primo anno a Lille, Pépé è stato anche impiegato da prima punta da Marcelo Bielsa, suo sponsor al momento dell'acquisto: 10 milioni di euro la spesa del LOSC nell'estate del 2017 per strapparlo all'Angers.

VALE OTTO VOLTE TANTO Oggi vale otto volte tanto, tanto ha dichiarato il direttore sportivo del club Luis Campos. Con tanti ringraziamenti al suo tecnico Christophe Galtier, che lo ha collocato nella posizione migliore per esprimersi. Al resto ci ha pensato lo stesso giocatore, che ha limato qualche limite caratteriale. Il Bayern ha pensato a lui per rimpiazzare Arjen Robben. E anche il Manchester United è fortemente interessato per aumentare il potenziale offensivo. Il Lille sa che non può più trattenerlo: "Sta entrando in un range salariale che non ci possiamo più permettere. Avrà molta scelta" ha dichiarato in aprile il presidente Gerard Lopez. Si consolerà con il trasferimento più caro della storia del club. Poco male.

TRE INDIZI FANNO UNA PROVA Le parole di De Laurentiis sono il primo indizio di come il giocatore sia un obiettivo concreto. L'arrivo a Dimaro nel pomeriggio dell'agente spazza via ogni dubbio su quanto il Napoli abbia deciso di puntare Pépé. In mezzo, l'ex compagno di squadra Kévin Malcuit aveva postato una Instagram Story con una foto dei due con la maglia del Lille e la frase: "Può essere fratello in Serie A".

Fonte : tmw
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