Giorgio Perinetti
Giorgio Perinetti

Perinetti: "Il Napoli può prendere Belotti! Milik-Juve? Congeniale al gioco di Sarri"

06.06.2020
18:30
Redazione

Prossimo calciomercato, l'opinione di Giorgio Perinetti sulle possibili trattative del Napoli

Notizie Napoli calcio. Durante il programma "Taca La Marca" in onda su Radio Musica Television è intervenuto Giorgio Perinetti, dirigente sportivo: 

"La ripresa del campionato può dare tanti spunti, da lì partono i temi del mercato. Sarà un calciomercato breve e complesso, la pandemia ha lasciato tanti segni e quindi le società saranno restie a svendere i propri giocatori. Sarà un mercato caratterizzato dall'incertezza. Quanto alle big, il Napoli è partito da gennaio, l'Inter vuole rinnovarsi e il Milan è alle prese con una nuova rivoluzione tecnica. La Juventus farà qualcosa a centrocampo con calciatori congeniali al gioco di Sarri".

Su Osimhen: "Non l'ho visto dal vivo e per me è un limite. È un giocatore con grande qualità e forza, potrebbe essere un acquisto importante. Purtroppo quest’anno c’è stato anche questo ulteriore limite di non poter seguire da vicino i calciatori, in tal senso non sarà semplice prendere prendere delle decisioni. In generale credo che Osimhen potrebbe fare bene in Italia".

Sull'ipotesi Milik-Juventus"Mi sembra che il polacco non abbia trovato l'accordo con il Napoli per prolungare il contratto e per la Juventus potrebbe essere un innesto positivo, interessante e congeniale per il gioco di Sarri".

Sul futuro di Belotti"Credo che sia già un top attaccante, il Torino lo prese in tempi rapidi e ha dimostrato tutto il suo spessore e le qualità. Mi interessa il pensiero di Longo che cerca di togliergli la pressione e soprattutto lo vuole più vicino all’area di rigore. A Belotti manca la militanza in una grande squadra nonostante il Torino sia un ottimo club. Potrebbe andare al Napoli, mentre per la Fiorentina sarà più complesso, alla fine però sarà difficile portarlo via dal club granata".

Infine un retroscena sulla trattativa Weah-Napoli: "L'avevamo praticamente chiuso con il Monaco, ma poi rinunciammo. Lo ritrovammo da avversario con il PSG e ci segnò due gol eliminandoci dall'Europa. Il suo rapporto qualità prezzo era favorevolissimo, la concorrenza non era molto forte e il Napoli sarebbe stato in grado di chiudere l'operazione. Mi piacevano tanto le sue qualità, la capacità di abbinare prestanza fisica a doti tecniche importanti. Il suo mancato approdo in azzurro è il mio più grande rimpianto".

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