
Repubblica - Guardiola non vuole Ronaldo! La Juve perde la pazienza, scontro totale con CR7
Retroscena sull'incontro tra Jorge Mendes, procuratore di Cristiano Ronaldo, e la Juventus. Nessuna offerta dal Manchester City, con Guardiola che si oppone. La Juve pone due condizioni per la cessione di CR7
Ultime notizie calciomercato. La Repubblica oggi in edicola fa il punto sul caso Cristiano Ronaldo, la cui avventura alla Juventus è ormai arrivata al capolinea: un divorzio con i panni sporchi messi in piazza dall’agente portoghese del campione. Rompere: questo era lo scopo del viaggio torinese di Jorge Mendes. Al punto che il portoghese ha già svuotato l’armadietto. Solo che i termini della separazione sono ancora tutti da fissare. Perché la Juventus, a 4 giorni dalla fine del mercato, non ha offerte per CR7. Proprio per questo ieri ha convocato in sede Mendes. Ad attenderlo, in una sala riservata, il triumvirato dirigenziale: Arrivabene, Nedved e Cherubini. Che non hanno esattamente steso tappeti rossi all’ospite, anzi. Volti tesi e parole graffianti: i bianconeri hanno perso la pazienza e non intendono assecondare capricci. Ossia la richiesta di rescissione del contratto presentata dall’agente.

Cristiano Ronaldo
Piuttosto, la Juventus ha posto due condizioni per l’addio:
- che Cristiano prenda una posizione chiara dal punto di vista della comunicazione su quelli che sono i suoi desideri.
- E soprattutto il pagamento dei 28 milioni di ammortamento residuo a bilancio. Il senso è: scordatevi la rescissione (anche se farebbe risparmiare al club circa 60 milioni lordi di stipendio), se Ronaldo vuole andare via deve portare un’offerta. Che non ha.
Certo, è un tramonto triste quello del fu calciatore più forte al mondo: prigioniero di un contratto sontuoso, da 31 milioni di euro netti per un’altra stagione, imbrigliato in una squadra che non vuole più e con un allenatore con cui i rapporti sono tesissimi da quando se ne andò nel 2019. Ma senza una vera alternativa a disposizione. Situazione che ha agitato i rapporti anche tra calciatore e procuratore.
Manchester City, Guardiola non vuole Ronaldo
Ieri, esaurito il colloquio con i dirigenti bianconeri, Mendes ha raggiunto l'appuntamento con il Manchester City, l’unico club che ha mostrato un interesse per Ronaldo. I dirigenti dei Citizens aprirebbero al trasferimento solo se si chiudesse gratuitamente l’operazione. Che ha un grande oppositore: Pep Guardiola, contrario all’arrivo di Cristiano nonostante una telefonata di mediazione da parte del campione portoghese. Anche perché la Juventus chiede in cambio Gabriel Jesus, considerato incedibile da Pep. I sacrificabili sono Bernardo Silva o Sterling, giocatori non graditi alla Juve.