Stregato da Billing, il data analyst: "Pedina di pressing e soluzione difensiva, ecco come lo userà Conte!"

Calciomercato SSC Napoli - Stregato da Billing, all'edizione odierna de Il Mattino parla Guido Boldoni, data analyst napoletano (nipote dell'ex presidente azzurro Corrado Ferlaino) che fu rapito dai movimenti del centrocampista danese durante Huddersfield Town-Newcastle del 15 dicembre 2018. Eccone un breve estratto:

"Era un prodotto del settore giovanile del Huddersfield Town e mi aveva impressionato per quel fisico imponente che non gli impediva di essere anche veloce e tecnico. Il Ceo di Delphlyx, piattaforma per la quale collaboravo in quel periodo, lavorava come capo degli osservatori dell'Huddersfield ed ero suo ospite. Dopo la partita mi chiese di chi volevo la maglia e io non ebbi alcun dubbio. E ora quella maglia è appesa nella mia stanza incorniciata con tanto di autografo!

Nasce mezzala, perfetto sopratutto per la Premier dove si pressa tanto. Ma poi in carriera ha fatto anche l'esterno d'attacco, perché veniva sfruttato per andare a infastidire i difensori avversari. Conte lo inserirà dalla panchina per andare in pressione sui difensori centrali. La sua grande qualità è quella di saper coprire larghi spazi. Rispetto a Fazzini o Casadei, che pure sono stati accostati agli azzurri, Billing offre più soluzioni difensive. Non è un grande colpitore di testa ma ha un ottimo tiro da fuori e sa giocare anche spalle alla porta. Nel Bournemouth ha giocato anche come falso nove. Conte lo seguiva già ai tempi del Tottenham perché lo considera un giocatore molto polivalente. Fughiamo subito un dubbio: no, non sarà il nuovo Dendoncker. Billing è un tipo che non le manda a dire e certamente a Napoli vorrà trovare il suo spazio, anche se consapevole delle gerarchie che già ci sono a centrocampo».