Wolfsburg-Napoli, la rivincita sulla via di Varsavia: ricordate quei tre sgarri di mercato?
di Alessandro Marrazzo (Twitter: AleMarrazzo1981)
Le strade di Napoli e Wolfsburg tornano ad incrociarsi: gli azzurri affronteranno i tedeschi nei quarti di finale d'Europa League ma i percorsi delle due compagini si sono incontrati in passato più volte anche tra i sentieri tortuosi e nascosti del calciomercato. Il Napoli, infatti in più di una finestra di mercato, tanto invernale quanto estiva, ha cercato di strappare ai tedeschi qualche giocatore molto interessante.
Gli intrecci cominciarono già con Mazzarri, anni addietro, a cui tanto piaceva Luiz Gustavo. Il centrocampista brasiliano di qualità e quantità disse no a Napoli e Arsenal per accettare la proposta del Wolfsburg nell'estate 2013. Inizialmente ebbe non pochi problemi di ambientamento, tanto che già a gennaio si parlava di un sua probabile cessione. Il giocatore, però, decise di restare e pian piano si è conquistato un ruolo da protagonista nelle fila dei tedeschi.
Altra liaison tra il Napoli ed un calciatore e ancora il Wolfsburg come terzo incomodo. Parliamo del francese Josuha Guilavogui, che Benitez avrebbe portato volentieri in azzurro. Centrocampista francese, classe 1990, dalle spiccate doti atletiche che avrebbe fatto tanto comodo al tecnico spagnolo. Bigon provò a portarlo all'ombra del Vesuvio l'estate scorsa quando il cartellino era dell'Atletico di Madrid mentre il giocatore era in prestito al Saint Etienne. Gli spagnoli lo valutarono 10 milioni e quando De Laurentiis stava per mettere mano al portafoglio, i tedeschi si presentarono con un'offerta di 14 milioni strappandolo alla concorrenza e al San Paolo.
Altro giro, altra corsa. Questa volta il Napoli prova a trattare direttamente con la squadra tedesca per Ivan Perisic, esterno sinistro croato messosi in luce negli ultimi mondiali in brasile con la maglia della sua nazionale attirando l'interesse degli azzurri e non solo. De Laurentiis ha provato a strappare un accordo ai tedeschi sia l'estate scorsa, sia a gennaio. Il Wolfsburg, però, dopo un lungo tiro e molla al rialzo, decide di non cedere il giocatore che attualmente è uno dei punti forte della formazione tedesca.
Insomma, un amore con i tedeschi che non è mai sbocciato, che sia arrivato il momento di togliersi qualche sassolino dalle scarpe?