
Champions League, il Napoli contatta la UEFA: non vuole giocare a Barcellona! Aumentano i casi di coronavirus in Catalogna
Champions League, le ultime su Barcellona-Napoli
Champions League - Aumentano vertiginosamente i casi di coronavirus in Catalogna, 1100 in un giorno. Misure restrittive delle autorità di Barcellona per limitare i pericoli di contagio: invito di restare a casa ed evitare assembramenti. Ne parla Il Mattino:
"Il Napoli è molto preoccupato e lo ha già manifestato attraverso primi contatti all'Uefa: la gara di ritorno degli ottavi di Champions League non vuole giocarla a Barcellona ma in altra sede. L'organismo europeo dovrà decidere in merito: il match è fissato per l'8 agosto al Camp Nou a porte chiuse. Il Napoli vuole giocare la sfida di Champions League in un'altra città considerando la situazione che in questo momento si sta vivendo a Barcellona con l'incubo coronavirus che è tornato in questi giorni"