Il Napoli cerca l'undicesima meraviglia, c'è un dato da confermare! Hamsik può bucare ancora Julio Cesar, Sarri contro un ex prof. di ed. fisica: tutte le statistiche di Napoli-Benfica

28.09.2016
10:20
Redazione

Un lunghissimo prepartita ci avvicinerà al match di Champions League tra Napoli e Benfica, che potrete seguire in diretta video su CalcioNapoli24 dalle ore 19 circa grazie ai nostri inviati al San Paolo Claudio Russo e Pasquale Cacciola nonchè lo studio centrale con Fabio Cannavo e Chiara Giordano. Vi proponiamo, però, una serie di statistiche interessanti sul match riportate dal sito della UEFA.

PRECEDENTI

• Il Benfica ha vinto l'ultimo precedente risalente al primo turno di Coppa UEFA 2008/09. La squadra di Quique Sánchez Flores si è imposta in quell'occasione per 2-0 in casa dopo aver perso 3-2 in Italia contro il Napoli di Edoardo Reja.

• Queste le formazioni della sfida del San Paolo del 18 settembre 2008:
Napoli: Navarro, Maggio, Santacroce, P. Cannavaro, Contini, Blasi (Pazienza 46'), Gargano, Hamšík (Piá 75'), Vitale, Denis (Zalayeta 75'), Lavezzi.
Benfica: Quim, Luisao, Léo, Sidnei, Pereira, Yebda, Di María (Gomes 63'), Martins (Katsouranis 55') Urreta (Balboa 46'), Reyes, Suazo.

• Christian Maggio ha segnato (54') il terzo gol del Napoli poco prima del 3-2 definitivo di Luisao (59').

STATISTICHE

NAPOLI
• La bravura di Arkadiusz Milik nel gioco aereo è stato il tema dominante della prima giornata. Le sue due reti di testa nel primo tempo hanno aiutato il Napoli a ribaltare il risultato in Ucraina e vincere per 2-1 contro la Dinamo Kiev rimasta in dieci.

• Il Napoli ha pareggiato 2-2 in casa con il Porto negli ottavi di finale di UEFA Europa League 2013/14. La rete nei minuti di recupero di Duván Zapata ha permesso ai Partenopei di mantenere l'imbattibilità in casa contro le squadre portoghesi. Tuttavia quel pari non è bastato a passare il turno dopo l'andata terminata 1-0 per i padroni di casa in Portogallo.

• Le dieci partite del Napoli contro squadre portoghesi si sono concluse con V4 P4 S2 (V3 P2 S0 in casa).

• La stagione 2013/14 è la più recente del Napoli nella fase a gironi di UEFA Champions League. In quella stagione i Partenopei hanno vinto tutte e tre le partite in casa – contro Borussia Dortmund, Olympique de Marseille e Arsenal FC - ma non si sono qualificati alla fase a eliminazione diretta nonostante i 12 punti raccolti – più di qualsiasi altra squadra non qualificata della fase a gironi.

• Nel 2011/12, alla prima apparizione in UEFA Champions League, il Napoli ha raggiunto gli ottavi di finale. In quell'occasione i Partenopei hanno vinto l'andata contro il Chelsea FC per 3-1 in casa, salvo poi perdere 4-1 ai supplementari a Londra.

BENFICA

• Le Aquile devono prendersela con un giocatore di loro proprietà per non aver conquistato i tre punti alla prima giornata. Talisca, in prestito dal Benfica al Besiktas dal mese scorso, ha infatti segnato una splendida punizione nei minuti di recupero, gol che è valso l'1-1 dei turchi a Lisbona.

• Lo 0-0 in casa della Juventus nell'ultima trasferta in Italia ha permesso ai portoghesi di raggiungere la finale di UEFA Europa League 2013/14 dopo la vittoria per 2-1 nell'andata a Lisbona. Il Benfica ha poi perso la finale, giocata allo Juventus Stadium, per 4-2 ai rigori contro il Siviglia dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.

• Il Benfica ha giocato 29 partite contro squadre italiane col bilancio di V9 P5 S15 (V3 P1 S10 in Italia, compresa la finale di Coppa dei Campioni 1965, persa contro l'Inter a Milano). I portoghesi hanno poi perso due finali di Coppa dei Campioni contro il Milan, 2-1 a Londra nel 1963 e 1-0 a Vienna nel 1990.

• La squadra di Lisbona ha vinto due delle cinque trasferte giocate nella competizione della passata stagione, entrambe per 2-1 - contro l'Atlético de Madrid alla seconda giornata e lo Zenit negli ottavi di finale. I portoghesi hanno anche pareggiato in casa dell'Astana e sono stati eliminati dal Bayern Monaco nei quarti di finale (0-1 in trasferta, 2-2 in casa).

INCROCI ALLENATORI/GIOCATORI

• Vlad Chiriches ha giocato nelle giovanili del Benfica tra il 2007 e 2009.

• Julio Cesar ha giocato sette anni con l'Inter tra il 2005 e 2012, aiutando i Nerazzurri a vincere la UEFA Champions League nel 2010. Nel 2011/12, Maggio e Marek Hamsik hanno fatto gol a Julio Cesar nel 3-0 del Napoli sull'Inter in campionato.

• Nella fase a gironi della FIFA Confederations Cup del 2013, Julio Cesar ha subito un gol da Emanuele Giaccherini nella vittoria del Brasile per 4-2 sull'Italia a Salvador.

• Eliseu ha giocato con la Lazio nel 2009/10.

• Nei quarti di finale di UEFA EURO 2016, Milik ha trasformato il suo rigore per la Polonia ma il Portogallo di Eliseu alla fine ha vinto per 5-3 ai rigori nello Stade Vélodrome.

• Luisao ha segnato a Pepe Reina nella vittoria per 1-0 del Benfica sul Liverpool nell'andata dei ottavi di finale di UEFA Champions League 2005/06.

• Compagni in nazionale: Ljubomir Fejsa, Andrija Zivkovic e Nikola Maksimovic (Serbia); Rafael Cabral e Jonas (Brasile)

DATI SULLE SQUADRE

NAPOLI
• Il Napoli è imbattuto da dieci gare (V8 P2), ovvero dalla sconfitta 1-0 subita sul campo della Roma il 25 aprile.

• Milik, subentrato nella ripresa, ha segnato due gol in occasione del successo casalingo per 3-1 contro il Bologna del 17 settembre. L'attaccante polacco ha già segnato tre triplette dopo essere approdato al Napoli dall'Ajax ad agosto.

• José María Callejón ha segnato cinque gol in sei gare stagionali giocate in Serie A.

• Il Napoli (V19 P3) non perde in casa in campionato dal 4-2 contro la Lazio del 31 maggio 2015 ed è reduce da nove vittorie interne consecutive.

• Chiriches non è più sceso in campo dopo essersi infortunato al ginocchio in nazionale all'inizio del mese.

• Kalidou Koulibaly ha prolungato il suo contratto con il Napoli fino al 2021 il 19 settembre.

BENFICA
• Il Benfica è imbattuto da 17 gare fra tutte le competizioni. L'ultima sconfitta risale all'1-0 subito sul campo del Bayern nell'andata dei quarti di finale 2015/16.

• Le Aquile hanno vinte le ultime 15 gare esterne di campionato, una striscia iniziata il 2 gennaio.

• Rafa Silva non scende in campo dal 9 settembre, quando si è infortunato alla coscia nella sua gara d'esordio con il Benfica, contro l'FC Arouca.

• Andreas Samaris sarà indisponibile per un mese dopo essersi infortunato alla caviglia prima della sfida vinta 3-1 contro l'SC Braga il 19 settembre.

GLI ALLENATORI 

MAURIZIO SARRI

Data di nascita: 10 gennaio 1959

Nazionalità: Italiana

Carriera da allenatore: ASD Sangiovannese, Pescara Calcio, US Arezzo, US Avellino, Hellas Verona FC, Perugia Calcio, FC Grosseto, US Alessandria Calcio 1912, Sorrento Calcio, Empoli FC, SSC Napoli

• Sarri nasce a Napoli, perché ai tempi il padre lavorava in una fabbrica situata nei pressi del capoluogo campano. All'età di tre anni torna in Toscana, ma la sua passione per la squadra napoletana rimane inalterata.

• Dopo una breve carriera nel calcio dilettantistico, Sarri comincia ad allenare nelle serie minori della Toscana, mentre studiava economia e allo stesso tempo lavorava in una banca. Nel 2000/01 accetta la panchina dell'AC Sansovino in Serie D, dicendo che avrebbe smesso di allenare se avesse fallito l'obiettivo promozione. Obiettivo centrato? Si

• Dopo una promozione in Serie C1 con la Sangiovannese e un 11esimo posto in Serie B con il Pescara, nel 2006/07 Sarri sostituisce l'esonerato Antonio Conte alla guida della squadra della propria città, l'Arezzo. Gli aretini faticano non poco in Serie B e alla fine retrocedeno, ma non senza ottenere qualche risultato importante. In quella stagione Sarri ottiene un pareggio prestigioso per 2-2 in casa della Juventus che schierava campioni come Gianluigi Buffon, David Trezeguet e Alessandro Del Piero. Il suo Arezzo giunge fino ai quarti di finale di Coppa Italia dove batte 1-0 il Milan in casa, pur venendo eliminato nel doppio confronto.

• Nel 2012 approda all'Empoli e pur ottenendo solo quattro punti nelle prime nove gare porta la squadra alla finale dei playoff, poi persa contro il Livorno. La stagione successiva centra la promozione e nel 2014/15 debutta in Serie A: la squadra si piazza al 15esimo posto e Sarri viene elogiato per il suo calcio molto organizzato e divertente.

• Il Napoli lo sceglie per sostituire Rafael Benítez nel 2015/16, convinto anche dal successo 4-2 ottenuto dall'Empoli contro i partenopei la stagione precedente. Sarri fa subito benissimo, centrando il secondo posto in classifica con una squadra capace di segnare cinque gol in più della Juventus campione d'Italia. Il Napoli raggiunge anche i sedicesimi di finale di UEFA Europa League, stabilendo il record di ben 22 reti realizzate nella sola fase a gironi.

RUI VITORIA

Data di nascita: 16 aprile 1970

Nazionalità: portoghese

Carriera da calciatore: Fanhões, UD Vilafranquense, Seixal Clube 1925, Casa Pia AC, GD Alcochetense

Carriera da allenatore: UD Vilafranquense, Benfica (Under 19), CD Fátima, FC Paços de Ferreira, Vitória SC, Benfica

• Nato ad Alverca do Ribatejo, nel distretto di Lisbona, Rui Vitória trascorre la maggior parte della propria carriera da calciatore come centrocampista di squadre dell'area metropolitana della capitale portoghese.

• Vive gli anni migliori nelle serie inferiori e per nove stagioni è un pilastro del Vilafranquense. Dopo essersi ritirato a 32 anni a metà stagione 2002/03, intraprende subito la carriera di allenatore al club, e contemporaneamente fa l'insegnante di educazione fisica.

• Il suo primo incrocio col Benfica arriva due stagioni dopo. Diviene l'allenatore dell'Under 19 delle Aquile e siede su quella panchina per due anni. Da quel momento comincia la sua ascesa nel calcio portoghese. Il primo passo avviene a Fátima nel 2006. Alla sua prima stagione ottiene una promozione in seconda divisione, seguita da una retrocessione immediata. Esperienza ripetuta nelle due stagioni successive.

• L'ottimo lavoro svolto lo porta a sedersi sulla panchina del Paços de Ferreira nella massima serie. La prima stagione si chiude con un settimo posto nella Liga e con la sconfitta col Benfica in finale di Coppa di Lega 2010/11. Esonerato dopo tre partite nella stagione seguente, impiega appena una settimana per trovare una nuova sistemazione al Guimarães.

• In quattro stagioni al Vitòria de Guimarães, diventa famoso per la sua capacità di costruire squadre competitive con poche risorse, oltre che per il suo fiuto nello scovare talenti e farli crescere. Il punto più alto della sua carriera è la storica vittoria sul Benfica in finale di Coppa di Portogallo 2012/13, che vale il secondo trionfo nella storia del club. Il 15 giugno 2015 viene ufficializzato come tecnico del Benfica con un contratto di tre anni: alla sua prima stagione in carica vince il campionato e la Coppa di Portogallo.

Notizie Calcio Napoli