CN24 - ANDIAMOCI PIANO CON I TITOLONI SCUDETTO: LASCIAMO I RIFLETTORI AGLI ALTRI... PER ORA!

Napoli. Cammini per la strada e l'occhio alle edicole cade spontaneo. L'entusiasmo è dilagante come un fiume  in piena, per la città tutti parlano dell'impresa dei ragazzi di Mazzarri in quel di Milano con un giornale aperto tra le mani o sotto al braccio ripiegato e appena letto: i maggiori quotidiani nelle edizioni odierne non si sono risparmiati. "Ora Napoli sogna lo scudetto", "Balla Napoli, sei da scudetto", sono soltanto alcuni dei numerosi titoloni che campeggiano in prima pagina, come a voler alimentare una piccola fiamma che poco a poco sta divampando nei cuori azzurri tornati a battere forte, come un tempo. Il campionato è appena alla sesta giornata, bisogna restar sereni e godersi i momenti pur se alcune indicazioni iniziano ad emergere: le milanesi sono partite con il freno a mano tirato per motivi tattici ma anche anagrafici e di stimoli, la Juve con la cura Conte tutto cuore e grinta guadagna posizioni mentre la Roma del Tiki taki di Luis Enrique dopo un periodo di incertezza sta iniziando a carburare. Il Napoli è lì, al secondo posto grazie ad un gioco collaudato fatto di consapevolezza nei suoi mezzi che magari l'anno scorso non aveva in senso assoluto: vincere in un campo ostico come quello del Meazza non è da tutti e non deve passare inosservato e al bando ogni riferimento a Rocchi. Roba per chi non ha argomenti tattici a disposizione. Giocare a nascondino, dunque, non serve, ma chi si loda spesso si imbroda... E il brodino lasciamolo agli altri!

Parlare di tri e è onestamente un azzardo visto e considerato che siamo solo all'inizio e che i campionati si decidono fra aprile e maggio. Bene fa Mazzarri a gettare acqua su fuoco predicando umiltà e crescita costante, senza parlare o fare proclami ma lavorando sul campo. L'organico del Napoli sta stupendo tutti per rendimento generale ma soprattutto in alcuni singoli come Aronica e Gargano che sembravano destinati ad altri lidi e che invece sono in questo inizio di stagione indiscussi riferimenti in ogni senso. L'entusiasmo, dunque, è giusto, comprensibile, da vivere. Ma non deve accecare troppo come un faro puntato in pieno volto. Lasciamo crescere questo Napoli con serenità. Le luci della ribalta, per ora, lasciamole agli altri. A o, per intenderci, che ora sono più o meno meritatamente in testa alla classfica. Un passo alla volta, senza dare nell'occhio. Un due tre stella....

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