Conte: "Neres giocherà! Anguissa e Okafor hanno avuto dei problemi, anche Spinazzola è out. Sulla prossima stagione..." | VIDEO

Antonio Conte in conferenza stampa in vista di Napoli Milan. L'allenatore della SSC Napoli parlerà in diretta di quella che sarà la prossima partita del Napoli. La conferenza di Conte si terrà al centro sportivo di Castel Volturno sabato 29 marzo.

Conferenza Conte Napoli-Milan

Napoli - Antonio Conte, allenatore del Napoli, in conferenza stampa alle ore 14:00 in vista della sfida contro il Milan, gara in programma domenica 30 marzo alle ore 20:45.

14.00 - Sta per averre inizio la conferenza di msiter Conte

"Per il recupero di alcuni giocatori si rivedrà David Neres che era assente da un mese e mezzo. Abbiamo lavorato con lui e fatto anche una partita amichevole, in quest'ultima settimana l'ho visto fare miglioramenti importanti. Adesso però è un momento particolare perché bisogna fare scelte e scegliere i migliori di questo momento dal punto di vista di forma e garazia dall'inizio. Neres è completamente recuperato e sicuramente giocherà, non so se dall'inizio o comunque una parte della partita. Sapete quanto è importante per noi e averlo fino alla fine.

Le Nazionali ci ha portato qualcosa di negativo, perché Anguissa ha avuto un affaticamento all'adduttore e per questo non ha giocato con il Camerun. E' rientrato e ha fatto due allenamenti con noi, ma monitoriamo bene la situazione perché siamo nel finale di campionato e non possiamo sbagliare. Spinazzola nella partita amichevole giovedì ha ricevuto un colpo al quadricipite e non si è più allenato con noi da quel giorno.

Okafor ha avuto un problema all'adduttore per due giorni e solo ieri si è allenato con noi, è un giocatore che bisogna mettere a posto con dei carichi e si sta facendo fatica. Ho la fortuna di avere giocatori che hanno dopo 7 mesi conoscenze tattiche e tecniche, non possiamo aspettare nessuno e dobbiamo puntare su chi riesce a darci garanzie a prescindere dal modulo.

Non potevamo pensare di essere oggi a 3 punti dalla prima dalla classa, ma siamo lì con pregi e difetti e per questo è giusto crederci per mettere tutto quello che abbiamo a disposizione. Noi dobbiamo uscire sempre dal campo con la maglia sudata per i nostri tifosi che devono apprezzarci a prescindere dal risultato. Sappiamo che a vincere sarà una sola, mancano ancora 9 partite ed è tutto in ballo come anche il piazzamento alla Champions League, noi però dobbiamo guardare sempre avanti e avanti abbiamo solo il primo posto.

Oggi le pressioni sono di chi è avanti e deve vincere e chi lotta per retrocedere, noi lottiamo per un obiettivo primario cercando di dare tutto quello che abbiamo come giusto che sia. Domani ci aspettiamo la solita atmosfera dei tifosi del Napoli al Maradona, ci hanno abituato bene come noi abbiamo abituato bene loro con le nostre prestazioni. Per noi sarà molto importante del clima e del tifo e che si crei la giusta alchimia.

Sarebbe un problema non avere le idee molto chiare a 24 ore dalla partita, le idee chiare arrivano dal campo da quello che vedo ogni giorno in allenamento. C'è la felicità di aver recuperato un giocatore come Neres, ma anche il disapputo e dispiacere di aver perso Spinazzola e aver avuto indietro dalle Nazionali Anguissa con qualche problemino. Prenderemo sempre le migliori decisioni per ottenere il massimo, sapendo che domani affrontiamo una squadra forte che era costruita per lottare per lo Scudetto, a gennaio poi hanno rifatto il mercato inserendo giocatori forti, giochiamo con il Milan che ha un ottimo allenatore e grande squadra. Domani ci vorrà ancor di più il supporto dello stadio Maradona e ci sarà da soffrire.

C'è da giocare queste partite e poi pensare alla prossima stagione, dobbiamo essere molto concentrati sul presente perché può essere tutto come non può essere niente. C'è ancora da conquistare degli obiettivi, che sia l'obiettivo che avevamo deciso o quello massimo, ci sono ancora 9 partite e non si parla di niente, ci si concentra molto sul presente in maniera feroce.

E' una notizia positiva quella arrivata dalle Nazionali per Olivera che ha giocato due partite quasi complete, è tornato e ha fatto allenamento con noi per questo è a disposizione.

Io penso che nell'ultimo periodo meritavamo qualcosa in più dai risultati ottenuti. Ho rivisto la partita col Venezia e altre partite che per me meritavi sicuramente di più e di vincere, ma nonostante questo cercheremo sempre di migliorare. Oggi però è difficile trovare una squadra che per 95 minuti mantiene sempre lo stesso attegiamneto. I risultati però inconsciamente condizionano le prestazioni dei giocatori a livello mentale sbagliando. Sicuramente ci sono diversi momenti della partita dove sbagliamo e dobbiamo essere bravi a riconoscerli per crescere, loro devono essere bravi a riconoscere in campo la situazione. Spesso prepari la partita in un modo ma in campo ci sono poi situazioni diverse e devi essere elastico ad ambientarti. Spesso lo facciamo benissimo e altre volte meno bene, questo fa parte del processo di crescita che stiamo facendo".