Juric in conferenza: "La pioggia ha penalizzati noi, non il Napoli! Se ho sentito Preziosi? Che ca**o di domanda è?!" [VIDEO CN24]
In diretta su Calcio Napoli 24 la conferenza stampa post-partita di Juric, allenatore del Genoa, dopo la sfida al Marassi contro il Napoli
Ivan Juric si concede ai giornalisti in conferenza stampa dallo stadio Marassi di Genova, nel post-partita del match tra Genoa e Napoli, valido per la dodicesima giornata del campionato di calcio di Serie A TIM. Calcio Napoli 24 segue l'evento dal Marassi e vi permette di ascoltare in diretta le parole del tecnico rossoblu, grazie al contributo del nostro inviato sul posto, Ciro Novellino.
JURIC: CONFERENZA STAMPA POST-PARTITA
In diretta dallo stadio Luigi Ferraris, la conferenza stampa di Juric dopo Genoa-Napoli.
L'analisi del match - "Penso che la mia squadra ha fatto tutto quello che volevo, tante cose positive contro una squadra fortissima. Abbiamo concesso poco e niente. L'acqua ha limitato noi nel ripartire. Quando ripartivamo eravamo pericolosi, anche sull'1-1. Perdere così come col Milan, poi oggi su una punizione innocua, brucia molto".
Cosa cambiare - "Partita preparata bene, non cambierei nulla ma ci sono cose da migliorare e sulle quali dobbiamo lavorare. Alterniamo grandi momenti di aggressione. Abbiamo fatti buone partite, le ultime, tranne con l'Inter".
Derby che arriva - "Spero che i ragazzi siano consapevoli delle prestazioni. Devono tenere la testa libera".
Autorete di Biraschi - "Forse lui chiedeva il fallo. Io mi sono arrabbiato per il fallo di Bessa. La mia sensazione dalla panchina era che questa partita non la perdevamo mai".
Squadra uscita tra applausi - "Ci vogliono i punti. La squadra ha fatto grandissma prestazione. Tante cose positive ma ha racoclto poco nelle ultime partite. C'è gente che si fa il culo è normale che il pubblico applauda"
Bomba d'acqua - "Era uno a zero per noi. Con l'acqua la palla si fermava e non siamo più ripartiti. Analizzando la partita mi girano. Se ho sentito il presidente? Ma che ca**o di domanda è? Ma lasciate stare! Ma che ca**o vuoi?"