Davide Nicola conferenza
Davide Nicola conferenza

Salernitana, Nicola in conferenza: "Il Napoli ha tritato tutti in Italia ed in Europa, non dovevamo dare profondità ad Osimhen! Su Lozano...""

21.01.2023
20:57
Redazione

Le parole di Davide Nicola al termine di Salernitana Napoli in diretta in conferenza stampa. Arrivano le ultime dell'allenatore della Salernitana post partita

Davide Nicola in conferenza stampa nel post-partita di Salernitana Napoli, gara che si è giocata per la 19esima giornata di Serie A. Dalla sala conferenze dello stadio Arechi di Salerno, nel post-partita di Salernitana Napoli parla in conferenza Nicola per la Salernitana.

Salernitana Napoli: conferenza Nicola

Su CalcioNapoli24 la conferenza in diretta di Nicola dopo Salernitana Napoli:

"Come valutare la prestazione? Una ritrovata compattezza che stavamo perdendo nelle ultime quattro partite, avevamo baricentro più alto e prendevamo ripartenze. Incontrando il Napoli e vedendolo contro la Juventus, dove ha manifestato tutta la sua forza e che ha tritato tutti in Italia ed Europa, dovevamo rallentare il loro palleggio e non dargli profondità con Osimhen. La nostra linea difensiva ha visto alzarsi Candreva per tenere più basso Mario Rui, siamo ripassati ad un 4-4-2 allargando Vilhena ma dietro avevamo ragazzi del 1999, del 2000, del 2001 e del 2002. In questo momento abbiamo giovani che stanno performando, poter fare una partita così e poterla riaprire vuol dire che la prestazione non è stata sbagliata. Possiamo avere ancora più intensità a seconda delle caratteristiche dei giocatori, abbiamo avuto anche una settimana particolare: Bonazzoli non si è mai allenato, anche Bradaric e Daniliuc hanno avuto problemi"

"Gyomber ha avuto un infortunio importante, è stato un paio di mesi fuori e si è proceduto con tutte le cautele del caso nel farlo rientrare in campo: ha giocato da 20 minuti a salire, le condizioni dicevano che potesse giocare dall'inizio. Non si è fatto male allo stesso muscolo, vediamo come sta: ha manifestato la sensazione di un indurimento muscolare, speriamo non sia impegnativo"

"Quando la Salernitana prende gol si spegne la luce? Stasera non era facile riaccenderla e quasi ci stavamo riuscendo con Piatek. Stasera bisogna riconoscere un paio di cose: dopo una settimana del genere non era facile per i ragazzi dimostrare un riallineamento, hanno dimostrato di essere squadra. E poi c'è la forza del Napoli, che rispettiamo e che in un momento diverso avremmo potuto impegnare in una partita diversa. Questo è il massimo che potevamo fare"

"Contestazione dei tifosi? Accettiamo qualsiasi esito ed umore, ci sono sempre vicini. La partita di Bergamo è stata vissuta da noi per primi con forte autocritica. Però stasera non era facile pensare a qualcosa in più, potevamo fare meglio ma i momenti duri ci sono per tutti e magari non siamo al massimo fisicamente. A me piace sempre dire che serve mantenere il giusto equilibrio senza perdere entusiasmo per riprendere un certo tipo di percorso. Dobbiamo fare meglio, ma obiettivamente era difficile"

"Difesa a quattro? Partiti così, poi il lavoro di Candreva e Dia l'ha portata anche a cinque con una mezz'ala che seguiva Zielinski. Non abbiamo scelto di giocare a cinque perchè avremmo potuto rischiare come a Bergamo, e non era facile da applicare contro il Napoli. Abbiamo voluto bloccare tre difensori allargandone uno su Elmas, mantenendo Bradaric su Lozano e provando a cercare la superiorità in mezzo al campo. Candreva doveva occuparsi di Mario Rui. Contro squadre così può servire difendere in questo modo, per non avere scalate lunghe. La squadra è costruita per giocare quel modo lì, poi una cosa è avere Bradaric che può sovrapporsi e uno come Daniliuc che accompagna l'azione. Per la partita di stasera era il miglior modo per affrontarla"

"Abbiamo pensato a non prendere una imbarcata? Nel secondo tempo abbiamo provato ad alzare il livello di pressione ed il baricentro, accettando l'uno contro uno. Per recuperare fiducia e sicurezza bisognava occupare meglio gli spazi, i ragazzi si sono aiutati e dobbiamo fare meglio alcune cose. Però siamo in una condizione dove chi ha giocato di più sta giocando, e dovevamo dare un segnale a noi stessi e ai tifosi dopo Bergamo. Stasera avevamo sei giocatori tra il 1999 ed il 2002, è una squadra che ha fatto molto e anche bene"

"Classifica? Il problema è in alcune partite che abbiamo fatto, non nella classifica: sappiamo il nostro obiettivo di punti qual è"

"Ochoa? Guillermo è un onore averlo, si è ambientato benissimo: è un'atleta serio, ha esperienza importante e mantiene sempre un livello di qualità notevole. Si è inserito alla grande, siamo nella condizione di averlo anche come consapevolezza nell'avere la sua esperienza"

"Lozano? Sono già anni che fa vedere le sue qualità di attacco alla profondità, un po' me lo aspettavo: Spalletti lo alterna, non so se s'aspettasse un baricentro più alto e cercasse spazi alle spalle con lui"

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